Omicidio-suicidio, morta anche moglie agricoltore
L’uomo avrebbe agito a causa di uno stato depressivo
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Non ce l’ha fatta Giuseppina Pantone, moglie 65enne dell’agricoltore di 69 anni Francesco Ciuffreda che il 13 novembre scorso a Cerignola ha sparato alla donna ferendola gravemente, uccidendo un’amica rumena, Luminita Brocan, ed infine togliendosi la vita con la stessa arma in un casolare nelle campagne del centro ofantino. La donna, unica sopravvissuta alla strage, fu dapprima soccorsa e trasportata a Cerignola in ospedale, poi a San Giovanni Rotondo a Casa sollievo della sofferenza dove e’ deceduta. Le sue condizioni apparvero subito disperate. L’uomo, secondo le ipotesi al vaglio degli investigatori, avrebbe agito a causa di uno stato depressivo dopo aver scoperto che aveva un male incurabile.