Cultura e Spettacolo

Oppenheimer favorito per gli Oscar, Garrone cerca gloria

Il red carpet tirato a lucido, il Dolby Thatre di Los Angeles pronto ad ospitare il gotha della filmografia mondiale. Conto alla rovescia per gli Oscar 2024 che domani, a partire dall’1 di notte italiana consegneranno i premi per i film e i protagonisti dell’anno. E chissà che non ci sarà gloria anche per Matteo Garrone ed il suo “Io capitano” candidato alla prestigiosa statuetta per il miglior film straniero. Oppenheimer (13 nomination), il film sul padre della bomba atomica sarà il probabile vincitore nella categoria miglior film. La pellicola diretta da Christopher Nolan dovrebbe aggiudicarsi anche la statuetta per la regia. Più incerta la sfida per il miglior protagonista.

Tra i favoriti potrebbe esserci Bradley Cooper con il suo Leonard Bernstein (Maestro, la biografia dedicata a Leonard Bernstein. Il lungometraggio ha ottenuto 7 nomination agli Oscar), tra le sue interpretazioni più riuscite, anche se Cillian Murphy per il ruolo omonimo in `Oppenheimer’ potrebbe conquistare l’ambita statuetta. Chanche anche per Paul Giamatti, o scontroso professore protagonista di The Holdover – Lezioni di vita. Tra le attrici protagoniste, Emma Stone, in Poor Thinghs (vincitore del Leone d`Oro a Venezia ha ottenuto 11 nomination) potrebbe essere vicina alla vittoria. La star ha conquistato un Golden Globe, un Critic’s Choice Awards e un Bafta. Emma si è già aggiudicata una statuetta nel 2017, grazie alla sua performance in La La Land. Poi Lily Gladstone: l’attrice di Killers of the Flower Moon è la prima nativa americana mai candidata.

Il red carpet tirato a lucido, il Dolby Thatre di Los Angeles pronto ad ospitare il gotha della filmografia mondiale. Conto alla rovescia per gli Oscar 2024 che domani, a partire dall’1 di notte italiana consegneranno i premi per i film e i protagonisti dell’anno. E chissà che non ci sarà gloria anche per Matteo Garrone ed il suo “Io capitano” candidato alla prestigiosa statuetta per il miglior film straniero. Oppenheimer (13 nomination), il film sul padre della bomba atomica sarà il probabile vincitore nella categoria miglior film. La pellicola diretta da Christopher Nolan dovrebbe aggiudicarsi anche la statuetta per la regia. Più incerta la sfida per il miglior protagonista. Tra i favoriti potrebbe esserci Bradley Cooper con il suo Leonard Bernstein (Maestro, la biografia dedicata a Leonard Bernstein. Il lungometraggio ha ottenuto 7 nomination agli Oscar), tra le sue interpretazioni più riuscite, anche se Cillian Murphy per il ruolo omonimo in `Oppenheimer’ potrebbe conquistare l’ambita statuetta.

Chanche anche per Paul Giamatti, o scontroso professore protagonista di The Holdover – Lezioni di vita. Tra le attrici protagoniste, Emma Stone, in Poor Thinghs (vincitore del Leone d`Oro a Venezia ha ottenuto 11 nomination) potrebbe essere vicina alla vittoria. La star ha conquistato un Golden Globe, un Critic’s Choice Awards e un Bafta. Emma si è già aggiudicata una statuetta nel 2017, grazie alla sua performance in La La Land. Poi Lily Gladstone: l’attrice di Killers of the Flower Moon è la prima nativa americana mai candidata. Ha già vinto Golden Globe e Screen Actors Guild Award. A presentare la serata ci sarà Jimmy Kimmel, già altre volte scelto in veste di padrone di casa, che sarà affiancato da numerosi attori di Hollywood, da Chris Hemsworth a Dwayne Johnson fino a Michael Keaton e Catherine O’Hara, passando per Jennifer Lawrence e Bad Bunny. Christopher Nolan potrebbe finalmente conquistare l’agognata statuetta per la regia di Oppenheimer. ‘E’ il grande favorito di questa edizione degli Oscar.

Non a caso ha già vinto Golden Globe, Bafta, Critic’s Choice Awards e Directors Guild of America Award. Martin Scorsese in questa edizione degli Academy Awards è l’unico che potrebbe battere Christopher Nolan, almeno secondo le previsioni. Barbie ha ottenuto 8 nomination agli Oscar. Tuttavia la pellicola non ha vinto nessuno dei premi principali ai Golden Globe, considerati la cartina di tornasole per capire chi si aggiudicherà le statuette più ambite. Ryan Gosling è candidato come attore non protagonista grazie al ruolo di Ken ed è il principale rivale di Downey Jr. La zona d’interesse (The Zone of Interest) scritto e diretto da Jonathan Glazerm è il grande favorito nella categoria miglior film internazionale. Secondo i bookmakers, la pellicola, adattamento cinematografico del romanzo omonimo del 2014 scritto da Martin Amis, si aggiudicherà la statuetta. Sono quindi molto poche le possibilità che Io Capitano si aggiudichi l’Oscar. L’Italia non vince la statuetta dai tempi di La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino. Chances di vitttoria ridotte pure per gli altri titoli, ovvero, Perfect Days (Giappone), La società della neve (Spagna) e La Sala Professori – The Teachers` Lounge (Germania).

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