Ora i Cinquestelle vogliono i soldi pubblici

Iscritti M5S approvano proposta finanziamento 2X1000, 72% i sì

Giuseppe Conte

Il Movimento 5 stelle farà ricorso al finanziamento pubblico. Lo hanno deciso gli iscritti, rispondendo al quesito on line “Approvi la proposta di richiedere l`accesso al finanziamento del 2×1000 e al finanziamento privato in regime fiscale agevolato mediante iscrizione al registro nazionale di cui al D.L. 143/2013?”. Hanno votato Sì in 24.360. Hanno votato No in 9.531. La proposta è quindi passata con il 72 per cento circa dei voti favorevoli. Si tratta di un finanziamento pubblico indiretto e non a carico di tutti i contribuenti ma nella forma regolata dalle norme approvate all’epoca del governo Letta, quindi con la destinazione di parte delle entrate fiscali su indicazione volontaria dei singoli cittadini che intendono contribuire, con il 2 per mille del loro reddito, alla vita dei partiti.

Gli iscritti hanno votato anche per esprimere le loro preferenze per quanto riguarda la destinazione delle “restituzioni” dalle indennità dei parlamentari, che rinunciano a una quota delle loro prebende. Gli iscritti potevano esprimere due preferenze sui destinatari delle contribuzioni: i più votati sono stati il CNR – Consiglio Nazionale Ricerche – per Progetti di ricerca, che ha ricevuto 15.982 preferenze pari al 25,60% del totale, ela Onlus Emergency fondata da Gino Strada, che ha ricevuto 14.652 preferenze pari al 23,47% del totale. Le realtà scelte riceveranno una quota di contributo finanziario proporzionale ai voti ottenuti dagli iscritti. Altri voti hanno ricevuto Anpas – Associazione nazionale pubbliche assistenze (7.711 preferenze, il 12,35%) Gruppo Abele Onlus (1.295 preferenze, il 2,07%) Lega del Filo d`Oro (8.696 preferenze, il 13,93%) Medici Senza Frontiere (11.127 preferenze, il 17,82%) Nove Onlus – Emergenza Afghanistan (2.975 preferenze, il 4,76%).