Paga poco, da David Guetta a McCartney migliaia di artisti contro Youtube
LA MUSICA BATTE CASSA I musicisti hanno scritto un messaggio indirizzato al presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker
Sono un migliaio di artisti internazionali, tra i quali David Guetta e Paul McCartney, che hanno rivolto un appello alla commissione europea a rivedere lo status giuridico delle piattaforme video come YouTube, accusate di abusare della loro posizione di “host” per non retribuire sufficientemente i creatori di musica. “Il futuro (dell’industria musicale, ndr) è minacciato da un serio ‘transfert de valeur’ provocato dai servizi di hosting dei contenuti come YouTube che distorcono in modo sleale il valore creato da artisti e cantanti”, hanno scritto in un messaggio indirizzato al presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker.
Tra i firmatari ci sono Sam Smith, David Guetta, Paul McCartney, Elton John, Lady Gaga, Ed Sheeran, Coldplay, e ancora Sting e Robert Plant (Led Zeppelin). Nella lista ci sono inoltre numerosi cantanti: Jean-Jacques Goldman, Francis Cabrel, Patricia Kaas, Carla Bruni, Indochine, Brigitte, Miossec, Kendji Girac, Louane, Maitre Gims, Michel Sardou e Maxime Le Forestier. Secondo i calcoli di Snep, il principale sindacato dei produttori di dischi in Francia, uno stream video frutterebbe circa tre volte di meno ai produttori di uno stream audio gratuito su un sito tipo Deezer o Spotify e cinquanta volte meno di uno stream audio a pagamento.