Palermo, al via l’edizione numero 393 del Festino di Santa Rosalia

Palermo-Festino

Manca ormai davvero poco all’avvio della 393esima edizione del festino di Santa Rosalia, la santa patrona della città di Palermo che, leggenda racconta, liberò la città dalla peste nel 1625. Le manifestazioni del 393esimo Festino, il plastico del nuovo carro e la nuova statua della “Santuzza” (per la cui realizzazione sono stati coinvolti gli studenti del liceo artistico “Catalano” di Palermo) sono stati presentati oggi nel capoluogo siciliano dall’Arcivescovo Corrado Lorefice e dal sindaco Leoluca Orlando. La leggerezza è il tema scelto quest’anno per il ‘Festino’ di Santa Rosalia che prenderà il via il 10 per concludersi il 15 di luglio con la festa religiosa. Alcune delle novità quest’anno all’interno del programma della manifestazione, che per la terza volta avrà la direzione artistica di Lollo Franco, sono: un tributo ai giudici Falcone e Borsellino per il venticinquennio dalla loro uccisione, un concorso fotografico sulla processione religiosa e un’opera teatrale che prende spunto dalla storia di Santa Rosalia.

Il budget stanziato ammonta a poco più di 236 mila euro. “Per il tema mi sono ispirato alle parole di don Corrado Lorefice dello scorso anno, quel ‘Palermo alzati, l’inverno è finito’ – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo Andrea Cusumano – alzarsi indica la capacità di sapersi sollevare e liberarsi da quei gioghi che hanno bloccato lo sviluppo civile e culturale della città. Il Festino è lo specchio di Palermo e la leggerezza come tema rappresenta la capacità di elevarsi nei prossimi anni. Non a caso entrerà tra le manifestazioni di punta del cartellone di capitale italiana della cultura che è la vera grande cornice del 2018 all’interno della quale vi è Manifesta”.

Il programma di eventi comincia lunedì 10 luglio a Porta Felice, alle 19, con il Flash mob “La peste arriva a Palermo”, ideato e curato da Sergio Benanti e Angela Macagnino. Alla chiesa della Martorana invece, alle 18.15 lo spettacolo “Il sapore della polvere“ di Giuseppe Di Piazza, con Lollo Franco e le musiche di Ruggiero Mascellino e Marco Betta. La sera, sempre di lunedì 10 luglio, a piazza Bologni, alle 20.30, l’incontro dal titolo “La Peste a Palermo. Le epidemie di peste dal ‘400 al ‘600 e le esperienze del protomedico Ingrassia”, curato dal professore e giornalista Mario Pintagro. A seguire, alle 21.15 “Triunfi e muttetti. La Signura di Palermu” per la regia Davide Morici e con la “Compagnia Cialoma Arte Mediterranea di Palermo”. La serata si conclude in piazza Marina alle 22.30 con l’esibizione del gruppo folkloristico “KORE”.

Numerosi saranno gli eventi organizzati in onore della Santa che culmineranno con la tradizionale sfilata del carro il 14 luglio. L’evento inizierà su piano di Palazzo Reale in cui verrà eseguita un’operina teatrale nella quale, tra gli altri, reciterà Roberta Azzarone, al cui volto ci si è ispirati per creare quello della statua della Santuzza di quest’anno. Tappa successiva del corteo del 14 sarà, da tradizione, la Cattedrale, dove ci sarà lo spettacolo delle fontane danzanti della compagnia Dominici’s. Lanci di petali, 13 acrobati sul trapezio e scenografie volanti animeranno la coreografia. Ai Quattro canti l’omaggio floreale del sindaco alla giovane Roberta Azzarone che sul carro impersonerà Santa Rosalia. Tappa finale del corteo sarà Porta Felice, con i tradizionali fuochi d’artificio. Per l’elenco completo degli eventi è possibile consultare il sito del Comune e quello dell’Arcidiocesi di Palermo per quanto riguarda le celebrazioni religiose.

Ecco il programma completo dal sito del Comune di Palermo

(Foto del plastico del carro e della statua tratte da BlogSicilia)