Niente più pellicole radiografiche o cd da visionare da postazioni decentrate. Medici ed infermieri dell’Asp di Palermo hanno ora la possibilità di interagire con il degente a due passi dal posto letto grazie al “carrello informatizzato”, un innovativo sistema senza fili, a disposizione dei reparti ospedalieri, coma ha spiegato il direttore generale dell’Azienda sanitaria palermitana, Antonio Candela”Quando gli operatori vanno a trovare il degente – ha detto – hanno la possibilità di interagire con il paziente in corsia, e cioè di visualizzare immagini diagnostiche, leggere i referti, ma, qualora dovesse essere necessario, prenotare direttamente un esame da questo carrello di diasgnostica strumentale”.
Il carrello informatizzato sarà presto integrato con altri sistemi informatici sanitari consentendo, sempre in prossimità del posto letto del paziente, di visualizzare ed interagire in tempo reale con la cartella clinica, leggere ed aggiornare il diario clinico, visualizzare gli esami ematici o di laboratorioin genere. Elio Bennici, direttore del dipartimento di diagnostica dell’ospedale Ingrassia di Palermo. “E’ stato integrato con una sorta di work station per la visualizzazione delle immagini per cui il clinico potrà fruire immediatamente, dal letto del paziente, delle immagini e del referto diagnosutico. Se riterrà opportuno integrare lo studio con altre immaginin potrà direttamente formulare la sua richiesta per via telematica”. I carrelli informatizzati operativi, al momento, sono 10: 4 all’Ingrassia; 2 ciascuno all’Ospedale di Partinico ed all’Ospedale “Cimino” di Termini Imerese; uno al “Madonna dell’Alto” di Petralia Sottana ed uno al “Dei Bianchi” di Corleone.