Paolo Sorrentino partecipa alla tradizionale serata organizzata ogni anno dall’Academy alla viglilia degli Oscar al Samuel Goldwyn Theater di Los Angeles per celebrare i lungometraggi nominati nella categoria di migliori film internazionali. Oltre al regista italiano, nominato per “È stata la mano di Dio”, c’erano il giapponese Ryusuke Hamaguchi (“Drive my car”), il norvegese Joachim Tier (“La persona peggiore del mondo”), Pawo Choyning Dorji del Bhutan (“Lunana: il villaggio alla fine del mondo”) e il danese Jonas Poher Rasmussen (“Flee”).