Tutte le risorse economiche ed ogni sforzo ”di trasparenza” nelle finanze della Chiesa cattolica deve essere sempre indirizzate alla vita della Chiesa e per i poveri. Lo ha detto papa Francesco incontrando in Vaticano i membri del Consiglio per l’economia da lui voluta per affiancarlo nel difficile compito di gestire al meglio le finanze vaticane. Il papa ha poi definito ”necessaria la riforma della curia romana” proseguendo in un difficile lavoro guidato sempre ”dalla fedelta’ e dalla prudenza” per un ”percorso – non si e’ nascosto – che non sara’ semplice”. Il papa ha, quindi, chiesto una ”nuova mentalita”’ degli uffici della Santa Sede e della Cruria romana sottolineando come ”il Consiglio per l’economia ha un ruolo significativo nel compito della riforma” perche’ ”rappresenta la chiesa universale” con la scelta degli otto cardinali da ogni parte del mondo. Francesco ha, infine, sottolineato come nel Consiglio il ruolo dei laici non e’ quello ”di membri di seconda classe ma facenti parte del consiglio a pieno titolo”. (Asca)