Lo ha detto Papa Francesco, nel corso dell’incontro con circa 30mila giovani filippini nel campus dell’universita’ Santo Tomas, prima di celebrare la messa al Grandstand – Rizzal Park di Manila. “Nel mondo di oggi manca la capacita’ di piangere”, ha ricordato il Papa: “Piangono gli emarginati, quelli che sono esclusi, quelli che vengono scartati, ma quelli che hanno una vita senza particolari necessita’ non sanno piangere. Alcune realta’ della vita si vedono soltanto con gli occhi lavati dalle lacrime. Cosi’ invito ciascuno di voi a chiedersi: ho imparato a piangere quando vedo un bambino che e’ affamato, un bambino drogato, un bambino che non ha casa, un bambino abbandonato, un bambino abusato, un bambino sfruttato dalla societa’? Ogni tanto qualcuno piange in maniera capricciosa perché vorrebbe di piu’. Questa e’ la prima cosa che volevo dirvi. Impariamo a piangere”.