“Anche nel Collegio cardinalizio ci sono alcuni negazionisti e uno di questi, poveretto, è ricoverato con il virus. Ironia della vita”. Così papa Francesco nel corso della conferenza stampa sul volo di ritorno dalla Slovacchia. Il riferimento implicito è al cardinale Raymond Leo Burke, statunitense, vocalmente scettico nei confronti dei vaccini, nelle scorse settimane ricoverato, intubato, e poi sopravvissuto al Covid. Rispondendo a una domanda sui vaccini, Francesco ha espresso la sua perplessità: “E’ un po` strano perché l`umanità ha una storia di amicizia con i vaccini: il morbillo, la poliomielite…”, ha detto a quanto riportato da Vatican News.
“Ora è arrivato questo. Forse è arrivato per la virulenza e l`incertezza, non solo della pandemia, ma anche per la diversità dei vaccini e anche la fama di alcuni vaccini, che non sono adatti o sono un po` più che acqua distillata. Questo nella gente ha creato una paura. Altri che dicono che è un pericolo perché affermano che col vaccino ti entra il virus dentro e tante argomentazioni che hanno creato questa divisione. Anche nel Collegio cardinalizio ci sono alcuni negazionisti e uno di questi, poveretto, è ricoverato con il virus. Ironia della vita. Non so spiegarlo bene, alcuni dicono perché i vaccini non sono sufficientemente sperimentati e hanno paura… Si deve chiarire e parlare con serenità di questo. In Vaticano sono tutti vaccinati tranne un piccolo gruppetto che si sta studiando come aiutare”.