Papa riceve Aung San Suu Ky, relazioni diplomatiche con Myanmar

Papa riceve Aung San Suu Ky, relazioni diplomatiche con Myanmar

“La Santa Sede e la Repubblica dell’Unione del Myanmar, desiderose di promuovere legami di mutua amicizia, hanno deciso di comune accordo di stabilire relazioni diplomatiche a livello di Nunziatura Apostolica da parte della Santa Sede e di Ambasciata da parte della Repubblica dell’Unione del Myanmar”. Questo l’annuncio diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede pochi minuti dopo l’incontro tra Papa Francesco e la signora Aung San Suu Kyi, gia’ simbolo della resistenza alla dittatura in Myanmar e per questo insignita del Premio Nobel nel 1991, ma oggi ministro degli esteri del suo paese, simbolo cioe’ della svolta democratica dell’ex Birmania. E’ durato circa 23 minuti il colloquio privato tra il Papa e la signora San Suu Kyi, che era vestita con un abito giallo e un sari tradizionale blu. Il Papa l’ha ricevuta nel corridoio della Sala del tronetto come un Capo di Stato. La signora ha donato al Papa un oggetto in alabastro e lui ha risposto con una medaglia in bronzo che rappresenta un deserto mentre si trasforma in un campo di fiori, con un ramo secco che fiorisce e i cui frutti simbolizzano, sottolinea una nota, “il passaggio dall’egoismo alla condivisione, dalla guerra alla pace, cambiamento che occorre quando gli uomini aprono i loro cuori ai valori autentici di crescita e sviluppo sociale, come un segno dell’impegno che è richiesto da parte di tutti” (questa è l’illustrazione della medaglia). A San Suu Kyi il Papa ha donato anche Amoris laetitia, Evangelii Gaudium e Laudato si. “L’incontro – hanno riferito i giornalisti presenti – e’ stato molto sereno e felice, e ha lasciato trasparire una grande simpatia tra il Papa e la donna simbolo della Birmania libera”.