Accuse definite “sconcertanti” che si chiuderanno “senza conseguenze per il Parma”. E’ il senso di un comunicato stampa che la società ducale ha diramato oggi per difendersi dalla accusa di tentato illecito sportivo in merito alla partita vinta con lo spezia 2-0 che ha sancito la promozione in serie A. “Sgomento e sconcerto” gli stati d’animo in relazione al deferimento “per la presunta violazione dell`art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva”.
La società sottolinea di non aver avuto alcun tipo di comunicazione a riguadro e auspica che, “come sono stati resi pubblici molti dettagli delle indagini, possano essere resi pubblici dalla Giustizia Sportiva, da subito o al termine del procedimento, anche i testi dei messaggi in questione, affinché tutti gli sportivi italiani possano avere contezza del tenore degli stessi”. “Già nel recente passato, il Parma Calcio ha dovuto sopportare danni di immagine notevoli in ordine ad accuse infamanti rivelatesi infondate, senza ricevere alcuna tutela”. Unitamente si assiste ad un crescendo di dichiarazioni aggressive ma la società non vuole partecipare a processi mediatici.
“Da ultimo vogliamo continuare a rassicurare i nostri tifosi, in quanto rimaniamo convinti che in alcun modo i fatti contestati possano rappresentare un illecito. Siamo pertanto certi che questa vicenda – che sta comunque arrecando al Parma ingenti danni di immagine, tecnici, commerciali ed economici – non potrà che definirsi senza conseguenze per il Parma Calcio.
Chiediamo a tutti i nostri tifosi di rimanere vicini a questa società e a questa squadra e a tutte le persone che la compongono, che meritano la fiducia di tutti noi per il comportamento sempre dimostrato in campo e fuori dall`inizio del nostro percorso di rifondazione”.[irp]