La Juventus batte 4-0 il Parma nel terzo anticipo della tredicesima giornata di Serie A e aggancia momentaneamente l’Inter al secondo posto in classifica. Partita a senso unico quella del Tardini: i bianconeri la sbloccano al 23′ con il gol dell’ex di Kulusevski e trovano il raddoppio pochi istanti dopo con un gran colpo di testa di Cristiano Ronaldo. La doppietta del portoghese a inizio ripresa fa calare il sipario su un match mai in discussione, il gol di Morata a 5′ dalla fine è solo la ciliegina sulla torta. Partita mai in discussione, gestita dai campioni d’Italia con grande personalità. Dopo il pareggio casalingo con l’Atalanta, un’iniezione di fiducia per la Juve. I ducali, che venivano da tre pareggi e una vittoria, non riescono a fermare un’altra grande, dopo i pari imposti a Inter e Milan. I punti in classifica sono 12, 5 in più del Genoa terz’ultimo. Liverani con il suo 4-3-3: Sepe; Iacoponi, Osorio, Bruno Alves, Gagliolo; Sohm, Hernani, Kurtić; Kucka, Cornelius, Gervinho. Pirlo in campo con un classico 4-4-2: Buffon; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Kulusevski, Bentancur, McKennie, Ramsey; Morata, Cristiano Ronaldo. Arbitra Calvarese di Teramo.
La Juve palleggia bene, ma la prima vera occasione è al quarto d’ora dei padroni di casa con Kucka che chiama Buffon a opporsi col corpo. Al 19’ Sepe si distende su un rasoterra di Bentancur. Al 23’ il gol dell’ex: Alex Sandro centra, Morata rifinisce e Kulusevski di piatto mancino porta in vantaggio i bianconeri. Il Parma accusa il colpo e al 26’ arriva il raddoppio juventino: Morata ancor assistman, sul suo cross Cristiano Ronaldo svetta e insacca di testa. Al 30’ il portoghese calcia dal limite, sopra la traversa. Debole la reazione dei ducali: un mancino da fuori di Iacoponi è facile preda di Buffon. Allo scadere del primo tempo Bonucci sfiora la rete con una deviazione dopo colpo di testa di McKennie. Liverani prova a scuotere i suoi tornando dagli spogliatoi con Karamoh per Gervinho, ma non serve perché al 48’ CR7 confeziona la sua doppietta con un diagonale, gol numero 12 del portoghese, in vetta alla classifica cannonieri. Al 50’ Buffon sventa un tentativo di Kucka. Triplo cambio per il Parma a cavallo del 60’: Busi per Iacoponi, Cyprien per Kucka e Inglese per Cornelius. Primo cambio di Pirlo al 68’ con Bernardeschi per Ramsey. al 74’ chance per il Parma, ma Gagliolo manda alto un cross di Hernani.
Al 76’ tra i bianconeri è la volta di Cuadrado per Bonucci e Portanova per McKennie. All’82’ Pirlo inserisce Chiesa per Ronaldo. All’85’ ultima sostituzione per Liverani: Brugman per Kurtić e poker bianconero con un colpo di testa di Morata propiziato da un traversone di Bernardeschi. Andrea Pirlo si gode una delle migliori performance della sua Juventus: “Non eravamo contenti per il risultato contro l’Atalanta nonostante la buona prestazione – ha detto il tecnico bianconero dopo il 4-0 rifilato al Parma – Dovevamo recuperare subito i punti persi e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Siamo in un buon momento a livello fisico e stasera era importante vincere, magari anche con tanti gol dei nostri attaccanti. Lo abbiamo fatto giocando bene con loro e con tutto il collettivo. Noi favoriti per lo scudetto? L’importante è avere questo atteggiamento in ogni partita, che sia il Barcellona o il Parma. Dobbiamo avere il dominio della gara”.
Risultati (tredicesima giornata): Fiorentina-Verona 1-1, Sampdoria-Crotone 3-1, Parma-Juventus 0-4; domenica 20/12 ore 12.30 Torino-Bologna, ore 15 Benevento-Genoa, Cagliari-Udinese, Inter-Spezia, Sassuolo-Milan, ore 18 Atalanta-Roma, ore 20.45 Lazio-Napoli.
Classifica: Milan 28, Inter, Juventus 27, Roma 24, Napoli; Sassuolo 23, Verona 20, Atalanta, Lazio 18, Sampdoria 17, Udinese 14, Cagliari, Bologna 13, Parma, Benevento 12, Spezia, Fiorentina 11, Genoa 7, Torino, Crotone 6
Prossimo turno (quattordicesima giornata): martedì 22/12 ore 18.30 Crotone-Parma, ore 20.45 Juventus-Fiorentina; sabato 23/12 ore 18.30 Verona-Inter; ore 20.45 Bologna-Atalanta, Milan-Lazio, Napoli-Torino, Roma-Cagliari, Sampdoria-Sassuolo, Spezia-Genoa, Udines-Benevento