Parte da Gioia Tauro la corsa per l’Oscar: “A Ciambra”, il viaggio di Jonas Carpignano nel mondo rom

Il progetto e’ nato sul successo dell’omonimo cortometraggio che ha incantato Cannes nel 2014. Il grande regista Martin Scorsese è il produttore esecutivo

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“A Ciambra”, il viaggio di Jonas Carpignano nel mondo rom di Gioia Tauro, e’ stato scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar. Dopo la presentazione a Cannes (alla Quinzaine des Realisateurs), ora il film sostenuto dal progetto LuCa (intesa tra Fondazione Calabria Film Commission e Lucana Film Commission) e coprodotto da Martin Scorsese, e’ pronto per tentare la sua carta per arrivare nella notte degli Oscar. La commissione che lo ha scelto, istituita presso l’Anica su richiesta dell’Academy Award, era composta da composta da Nicola Borrelli, Cristina Comencini, Carlo Cresto-Dina, Felice Laudadio, Federica Lucisano, Nicola Maccanico, Malcom Pagani, Francesco Piccolo. La cerimonia degli Oscar si terra’ a Los Angeles il 4 marzo, mentre il 23 gennaio saranno annunciate le cinquina di candidati di candidati, e a meta’ dicembre sara’ rivelata la shortlist dei nove. Al centro della storia il quartiere rom Ciambra, a Gioia Tauro. La pellicola racconta la vicenda di Pio, un ragazzino rom della zona di Gioia Tauro. A quattordici anni beve, fuma ed e’ uno dei pochi in grado di integrarsi tra le varie realta’ del luogo: gli italiani, gli immigrati africani e la sua gente. Pio segue ovunque suo fratello Cosimo, imparando il necessario per sopravvivere sulle strade della sua citta’. Quando Cosimo scompare le cose per Pio iniziano a mettersi male, dovra’ provare di essere in grado di assumere il ruolo di suo fratello e decidere se e’ veramente pronto a diventare un uomo.[irp]

“Aver creduto in questo piccolo capolavoro del cinema della modernita’ riempie di soddisfazione per i risultati raggiunti dal giovane autore e dalla cosmopolita componente produttiva – commentano il presidente della Calabria Film Commission Giuseppe Citrigno e il direttore della Lucan Film Commission, Paride Leporace – risultati significativi che rilanciano il nostro protocollo d’intesa che potra’ continuare ad essere strumento di sostegno per altri giovani emergenti registi lucani e calabresi”. “Mi riempie di orgoglio questa designazione – commenta il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio – non solo perche’ girata in Calabria ma perhe’ come Regione abbiamo creduto fattivamente in questo progetto e nel giovane e talentuoso regista Carpignano”. Jonas Carpignano, appena trentenne, nipote diretto del celebre regista italiano Luciano Emmer, di madre afroamericana e padre italiano, ha vissuto e studiato in Italia e negli Stati Uniti. Attualmente vive e lavora come scrittore, regista e produttore a Gioia Tauro, in Calabria, dove fino ad ora ha diretto e prodotto due cortometraggi e due lungometraggi che hanno attratto le attenzioni anche del Sundance festival di Robert Redford. A distanza di due anni da “Mediterranea”, il suo film di esordio alla Semaine de la Critique, il giovane regista italoamericano Jonas Carpignano torna a Cannes con il suo nuovo lungometraggio.[irp]

Il progetto e’ nato sul successo dell’omonimo cortometraggio che ha incantato Cannes nel 2014 (Semaine de la Critique) vincendo il Discovery Prize e ha ottenuto una menzione speciale ai Nastri d’Argento. La sceneggiatura del lungometraggio e’ stata sviluppata con l’aiuto della Cinefondation Residence du Festival du Cannes, del Torino Film Lab (che gli ha assegnato il premio Arte’) e del Next Step Program della Semaine de la Critique. Il film oltre che il finanziamento del progetto Lu.Ca. ha ricevuto anche sostegno dal Mibact (riconoscimento d’interesse culturale per giovani autori) e di Rai Cinema. Stayblack productions che produce il film ha stabilito inoltre due accordi per la distribuzione internazionale, uno in Germania con la DCM Film Distribution (La Grande Bellezza, Carol), e l’altro in Francia con Haut et Court (Suburra, Citizen four). “A Ciambra”, opera seconda dell’italiano Jonas Carpignano, ha gia’ ottenuti importanti riconoscimenti. A Cannes ha ottenuto il premio “Europa Cinemas Label” destinato a un film europeo in cartellone alla Quinzaine des Realisateurs. Intanto, dagli Stati Uniti la fondazione Sundance Film Festival annuncia che distribuira’ il film in America, mentre su ‘Variety’, il grande regista Martin Scorsese, produttore esecutivo del primo film finanziato dal suo fondo per giovani registi emergenti dichiara: “A Ciambra di Jonas Carpignano e’ un film impressionante e compiuto. Ci presenta un mondo cosi’ realizzato, cosi’ intimo, che mi e’ sembrato di vivere accanto ai suoi personaggi e allo stesso Carpignano. Quello che fa con il suo giovane talento, traendo un maturo e complesso spettacolo, e’ veramente notevole. Un quadro commovente e bello”.[irp]