Partito della Nazione, Casini apre cantiere: i moderati si alleino con il Pd. Centrodestra, partita finita
MANOVRE AL CENTRO Secondo l’ex leade centrista, oggi renziano, “Salvini semina ma il raccolto andrà ai Cinquestelle”
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“Salvini e il centrodestra sono fuori dalla partita. Non saranno loro a determinare i giochi in futuro”. E’ quanto afferma Pier Ferdinando Casini, secondo il quale “non c’è dubbio che oggi il grande confronto è tra chi ha una ricetta per risolvere i problemi e chi li agita per prendere il consenso popolare. A quale categoria appartiene Trump lo vedremo nei prossimi mesi. In Italia, mi pare già tutto chiaro: il grande scontro sarà fra Grillo e la coalizione di governo”.
“Salvini semina – aggiunge l’ex presidente della Camera – ma il raccolto andrà ai Cinquestelle e questo oramai l’hanno capito tutti. La forza antisistema più credibile è la loro. L’unico effetto che otterrà Salvini sarà quello di minare irrimediabilmente la credibilità del centrodestra, impedendo che si trasformi compiutamente sia in un senso che in un altro”. “Per noi centristi – conclude Casini – la legge elettorale migliore è il turno unico con premio alla coalizione”.