Pasta fatta in casa: la ricetta con soli due ingredienti | Così buona come quella che ordini al ristorante

Per realizzare la pasta fresca in casa basta utilizzare pochi ingredienti: una ricetta semplice ma anche economica

Fare la pasta fresca in casa può sembrare un’impresa lunga e complicata, ma in realtà è un procedimento semplice e veloce che richiede solo due ingredienti: uova e farina.

Con un po’ di manualità e qualche accorgimento, in poco tempo si può ottenere un impasto elastico e lavorabile, pronto per diventare la base di piatti straordinari.

La tradizione vuole che la sfoglia venga tirata a mano con il mattarello, sfruttando la forza delle braccia, ma per chi desidera una soluzione più rapida e precisa, l’uso della macchinetta sfogliatrice è un’ottima alternativa.

In questo caso, per ottenere una sfoglia porosa simile a quella lavorata manualmente, è consigliabile aggiungere una parte di semola rimacinata di grano duro alla farina 00, solitamente in proporzione di un terzo rispetto alla quantità totale. Ed ecco come preparare la pasta in casa in modo semplice e molto veloce.

Il procedimento per fare la pasta in casa

La preparazione dell’impasto inizia disponendo la farina a fontana sulla spianatoia e rompendo al centro le uova, mescolando progressivamente la farina circostante fino a ottenere un composto omogeneo. Dopo aver impastato energicamente per qualche minuto, la pasta dovrà risultare liscia ed elastica. A questo punto, è fondamentale lasciarla riposare per almeno un’ora a temperatura ambiente, coperta da un sacchetto per alimenti o da pellicola, affinché il glutine si rilassi e l’impasto diventi più facile da stendere. Questo passaggio è essenziale per ottenere una pasta che tenga bene la cottura e abbia la giusta consistenza.

Una volta terminato il riposo, l’impasto può essere steso secondo il metodo tradizionale con il mattarello o con la macchinetta sfogliatrice, partendo dal rullo più largo e assottigliando progressivamente fino allo spessore desiderato. La sfoglia ottenuta può essere trasformata in diversi formati di pasta a seconda delle esigenze. Le tagliatelle, ad esempio, si ottengono arrotolando la sfoglia infarinata su se stessa e tagliandola in strisce di circa mezzo centimetro di larghezza. Per le pappardelle, invece, si realizzano strisce più larghe, mentre i tagliolini si ottengono con tagli molto più sottili. Ogni formato ha una sua peculiarità e si adatta a condimenti specifici, dalla semplice burro e salvia ai ragù più strutturati.

Si possono realizzare vari formati per ogni tipo di ricetta

Esistono anche formati di pasta che non prevedono il taglio a nastro, come le lasagne, che si ottengono suddividendo la sfoglia in rettangoli e sbollentandoli prima dell’uso, o le farfalle, che si realizzano ritagliando piccoli rettangoli e pizzicandoli al centro per ottenere la loro caratteristica forma. Un altro formato molto versatile sono i quadrucci, perfetti per le minestre, che si ottengono sovrapponendo strisce di pasta e tagliandole in piccoli quadratini. La versatilità della pasta all’uovo permette di sperimentare e adattarla a qualsiasi ricetta, combinando tradizione e creatività.

Preparare la pasta fresca in casa è un’esperienza appagante che regala un sapore e una consistenza ineguagliabili rispetto a quella confezionata. Oltre al piacere della lavorazione, il vantaggio principale è la possibilità di personalizzare l’impasto, variando gli ingredienti in base ai propri gusti. Si può, ad esempio, aggiungere spinaci frullati per ottenere una pasta verde, oppure aromatizzarla con spezie ed erbe per dare un tocco di originalità. Con pochi strumenti e un po’ di pratica, si può portare in tavola una pasta genuina e fatta con le proprie mani, capace di esaltare ogni condimento e rendere speciale qualsiasi piatto.