Patto stabilità, 67 mln incidenza per Sicilia
Vertice a Palazzo d’Orleans, tra il presidente Rosario Crocetta, l’assessore all’Economia, Agnello, l’assessore alla Salute, Borsellino, i direttori e gli staff tecnici. Nel corso dell’incontro e’ stato analizzato l’impatto sul bilancio della Regione del nuovo dl del governo nazionale, relativo al contenimento della spesa. L’incidenza valutata dall’assessorato all’Economia e’ complessivamente di 67 milioni di euro, destinati a un fondo di garanzia di rispetto del patto di stabilita’ “e non dunque – sottolinea una nota – 140 o 200 milioni, come riportato da alcuni organi di stampa”.
“La situazione e’ totalmente governabile – ha affermato Crocetta – e non implichera’ penalizzazioni per i lavoratori, per le imprese e per poveri, ma verra’ gestita con tagli ulteriori di sprechi. In particolare si e’ pensato di anticipare gli obiettivi di tagli in materia di sanita’ relativamente ai farmaci e ai costi dei servizi, gia’ prevedibili per circa 300 milioni. Il governo intende anticipare gia’ prima del consuntivo di spesa, l’obiettivo di taglio di 75 milioni sulle spese regionali, e 75 sui fondi nazionali. In questo modo – conclude – si risparmia con la lotta agli sprechi e si fa risparmiare anche lo Stato, segno di una Regione che vuole mettere a posto i conti e fare spending review senza macelleria sociale”. Nel corso dell’incontro sono stati sbloccati inoltre 7 milioni per i consorzi di bonifica che permetteranno di pagare i lavoratori.