Peli superflui, cruccio per donne e uomini ma oggi c’è rimedio

I peli superflui, un vero cruccio per donne e tanti uomini. Ma oggi la battaglia contro la peluria in eccesso si può vincere ricorrendo alle nuove tecnologie laser a doppia lunghezza d’onda che garantiscono effetti più duraturi rispetto a quelli di precedente generazione e risultati più rapidi anche per combattere irsutismo e ipertricosi. Secondo una recente indagine messa a punto dal Centro Ricerche di Syneron Candela, in Italia l’irsutismo facciale affligge circa il 15% di donne: all’origine, spesso, la sindrome da ovaio policistico che colpisce nell’8% dei casi. L’epilazione laser con l’innovativa tecnologia a doppia lunghezza d’onda – afferma Giuseppe Cannata, Direttore della Struttura Complessa di Dermatologia, Ospedale Civile di Imperia – è una procedura medica che utilizza il laser per rimuovere con efficacia i peli superflui. La luce laser passa attraverso la cute e danneggia il follicolo pilifero grazie al calore, tuttavia il paziente non avverte alcun fastidio proprio per il sistema del doppio raffreddamento cutaneo del laser ad Alessandrite. La corretta applicazione della metodica è in grado di condurre all’eliminazione parziale o totale dei peli pigmentati – i peli bianchi non sono distrutti – e dei corrispettivi follicoli piliferi. Già dopo due sedute, a distanza di 30 giorni, c’è una notevole riduzione della crescita dei peli che sono meno ‘robusti’. Parliamo di depilazione permanente più che definitiva e questo perché la risposta al trattamento varia da soggetto a soggetto non solo in base alle caratteristiche dei peli ma anche per altri fattori quali sesso, età ed eventuali disturbi ormonali associati”.

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redazione