Entra per la prima volta in azione il Nucleo per la lotta alla contraffazione e all’agropirateria della Regione Siciliana. Primo controllo è stato effettuato nel mercato di Vittoria, uno dei più importanti centri di commercializzazione delle produzioni agricole in Sicilia. L’intervento è stato effettuato in maniera congiunta tra lo stesso nucleo operativo costituito dall’assessorato regionale alle Risorse agricole, gli ispettori fitosanitari del Servizio Fitosanitario Regionale e dal Corpo forestale della Regione.
Al setaccio il “sistema della tracciabilità” dei prodotti e il rispetto della normativa fitosanitaria. Durante le operazioni di controllo, gli ispettori hanno bloccato lo scarico di partite di agrumi carenti del sistema di tracciabilità. Sono stati elevati rilievi e direttive di adeguamento alle quali seguiranno ulteriori verifiche con l’obiettivo “tolleranza zero” sulla tracciabilità delle produzioni agricole. Stessi controlli negli ipermercati di Palermo e Carini. Su alcune partite di agrumi, arance in particolare, è stata riscontrata assenza o grave carenza del sistema di tracciabilità oltre alla mancanza di alcuni requisiti fitosanitari come, ad esempio, la mancanza di passaporto su arance con peduncolo e foglie. Prelevati campioni di patate per indagini di laboratorio.
