La Commissione europea ha effettuato il temuto e ampiamente anticipato drastico taglio alle previsioni di crescita dell’Italia: un intero punto in meno sul 2019 per cui ora stima appena un più 0,2 per cento del Pil e 4 decimali di punto in meno sul 2020 al più 0,8 per cento. Si tratta in entrambi i casi delle stime più basse su tutta l’Ue.