Politica

Pisapia a Roma: ieri con Boldrini, oggi con Speranza. Parte “cabina di regia”

Due giorni di incontri romani per Giuliano Pisapia, promotore di Campo progressista. Secondo fonti parlamentari, l’ex sindaco di Milano ha incontrato ieri la presidente della Camera, Laura Boldrini, da sempre molto attenta a ciò che si muove a sinistra del Pd, anche se ufficialmente impegnata fino a fine legislatura solo nel suo ruolo istituzionale. Pisapia, lasciando Montecitorio in compagnia del deputato di Mdp Ciccio Ferrara, non ha confermato: “Sono venuto a vedere alcuni amici”, è stata l’unica battuta concessa ai cronisti. Tra i colloqui, il più importante è quello previsto per oggi con Roberto Speranza, leader di Mdp, quella che dovrebbe essere l’altra gamba della nuova area di sinistra provvisoriamente battezzata “Insieme” in occasione della manifestazione del 1° luglio in piazza Santi Apostoli a Roma. Secondo fonti vicine al gruppo bersaniano, quello di oggi dovrebbe essere il primo appuntamento della cosiddetta “cabina di regia”, il gruppo di coordinamento che dovrebbe riunirsi periodicamente, “anche una volta a settimana” per definire i termini della futura lista della sinistra che punta a ricostruire il centrosinistra. Alla cabina di regia ha indirizzato ieri un avvertimento Stefano Fassina, esponente di Sinistra italiana. Sul suo blog, il deputato ex Pd, ha rilanciato la necessità di una “convergenza” fra la piazza del 1° luglio e l’assemblea “civica” del Teatro Brancaccio, promossa da Tomaso Montanari e Anna Falcone. Ma ha anche sottolineato che se è vero che “nessuno ha diritti di veto da esercitare”, occorre tenere presente che “continuare a far andare avanti soluzioni predefinite in termini di leader e programma, chiudere unilateralmente ‘cabine di regia’ e aspettarsi rassegnate e inevitabili sottomissioni dai presunti Peter Pan ancora impegnati a giocare per strada vuol dire ignorare un dato di realtà e assumersi la responsabilità della divisione e del fallimento politico e elettorale di tutti”.

Pubblicato da
Enzo Marino