Il pittore Bongiovanni alla Biennale di Venezia e negli Usa
Presenterà una collezione composta da 30 opere “Natura con Deus”
Già reduce quest’anno di importanti personali in Italia e all’estero, Daniele Bongiovanni è tornato in mostra alla Biennale di Venezia con la collezione composta da 30 opere “Natura con Deus”. Il pittore in qualità di artista del Padiglione “La Marge”, è stato invitato a riflettere sul delicato tema del margine, inteso come “l’orlo estremo di una superficie, il luogo di congiunzione tra due regni della materia differenti”. La mostra inaugurata lo scorso 13 maggio, sarà visitabile fino al 26 novembre. Come ha fatto intendere lo stesso Bongiovanni, in una delle conferenze stampa tenutesi nei mesi scorsi a Milano, Torino e Zurigo, in occasione dei suoi imminenti progetti, la collezione “Natura con Deus”, attraverso una soluzione pittorica realistica e allo stesso tempo rarefatta, cercherà di esaltare la bellezza oggettiva del fenomeno che definiamo essenzialmente natura, tutto ciò con la chiara ambizione di superare i canoni vacui e celeri dettati dalla modernità. Durante lo svolgimento della 57. Biennale, l’artista siciliano tornerà anche negli Usa, per la realizzazione di un progetto presso la RoCo Gallery di Rochester, NY e per la partecipazione al Market Art + Design di Hamptons, NY, evento di arte contemporanea che si terrà come ogni anno al The Bridgehampton Museum dal 6 al 9 luglio; qui, dove il pittore risulta l’unico artista italiano in mostra, verrà presentato “Alias Project”, risultato di una meditata combinazione di alcuni elementi della collezione “InEtere”, già esposta lo scorso novembre in una personale al Palazzo della Luce di Torino, con alcuni elementi della collezione “Nimble”, già esposta lo scorso dicembre presso l’Arts & Entertainment District di Miami.