Polizia in stabile di Silvia Romano per cocci di vetro sospetti
Intorno alle 13 una Volante è intervenuta nello stabile di via Casoretto a Milano dove abita Silvia Romano, dopo che il condomino del piano sottostante ha trovato dei piccoli cocci di vetro sul davanzale della sua finestra, che si trova sotto quella dalla quale ieri si era affacciata la cooperante reduce dal sequestro durato un anno e mezzo tra il Kenia e la Somalia. Secondo quanto è possibile apprendere, si tratterebbe di una dozzina di frammenti di vetro verde.
Sul posto, è intervenuta una squadra della polizia Scientifica che, al momento, sembra non abbia trovato altri pezzi di vetro sul marciapiede né nel tratto di strada davanti al palazzo dove sono assiepati fotografi, troupe televisive e cronisti. L’ipotesi peggiore è che la bottiglia possa essere stata scagliata da qualcuno contro la finestra (sbagliata) per intimidire la giovane, già oggetto di minacce e ingiurie sulle quali sta indagando la procura di Milano. In questo caso potrebbe essere stata lanciata nel corso della notte e i cocci potrebbero essere stati puliti dall’Amsa. Gli investigatori, al momento, sono molto cauti.