Colpo di scena nella ‘saga’ nucleare nordcoreana: il capo della Cia e segretario di Stato americano in pectore, Mike Pompeo, e’ volato ad inizio aprile a Pyongyang per incontrare Kim Yong-un in vista dello storico summit del presidente americano, Donald Trump, con il leader nordcoreano. A rivelarlo e’ stato il Washington Post, citando due fonti a diretta conoscenza del vertice. Ma, subito dopo, è stato lo stesso presidente Usa, a confermare la notizia anticipata dal quotidiano americano. “Mike Pompeo ha incontrato la scorsa settimana Kim Jong Un in Corea del Nord”, ha scritto Donald Trump su Twitter. “L’incontro è andato molto bene e ne è scaturito un buon rapporto – ha aggiunto Trump – si sta lavorando ora ai dettagli del Summit. La denuclearizzazione sarà una grande cosa per il mondo, ma anche per la Corea del Nord!”.
Pompeo è in attesa del suo insediamento nel ruolo di segretario di Stato
Trump dovrebbe incontrare di persona il leader nordcoreano tra maggio e giugno. Il capo della Cia si è recato in Corea del Nord poco dopo essere stato nominato da Trump come prossimo segretario di Stato al posto di Rex Tillerson. Pompeo è in attesa della conferma del Senato per l’insediamento. “Sono ottimista sul fatto che il governo degli Stati Uniti possa stabilire le condizioni appropriate in modo che il presidente e il leader nordcoreano possano tenere quel colloquio che consentirà il raggiungimento di un risultato diplomatico di cui l’America, anzi l’America e il mondo, hanno un disperato bisogno”, ha detto Pompeo alla Commissione per gli affari esteri del Senato la scorsa settimana durante la sua udienza di conferma.
E’ l’incontro di piu’ alto livello dal 2000
Secondo il New York Times, Pompeo ha assunto un ruolo guida nella preparazione dell’incontro tra Trump e Kim, il primo tra un presidente Usa in carica e un leader della Corea del Nord. I due Paesi non hanno relazioni diplomatiche, anche se visite in passato ci sono state e si mantengono ‘canali sottotraccia’. Quello di Pompeo, ancora in attesa di essere confermato al Senato alla guida della diplomazia americana, e’ l’incontro di piu’ alto livello dal 2000 quando l’allora segretario di Stato Madeleine Albright vide Kim Jong-il, il padre dell’attuale leader nordcoreano. Quattro anni piu’ tardi fu il turno dell’allora capo dell’intelligence, James Clapper, a fare visita a Pyongyang per negoziare il rilascio di due cittadini americani, ma in quell’occasione non ci fu nessun incontro con il leader nordcoreano. Intanto, gli analisti hanno stilato una lista di cinque possibili luoghi dove potrebbe tenersi lo storico incontro tra Trump e Kim: la zona demilitarizzata tra le due Coree, Pechino, un altro Paese asiatico, l’Europa o addirittura un’imbarcazione in acque internazionali.