“Francesi favoriti sulla carta perché giocano in casa – ha commentato il fenomeno portoghese Cristiano Ronaldo – ma in una finale può accadere di tutto e noi lotteremo fino alla fine. Lo sogno da quando avevo 12 anni e desideravo giocare un’altra finale. Sappiamo che avremo di fronte una grandissima squadra ma sarà una partita dura per entrambe”. Fernando Santos segue la stessa lunghezza d’onda: “Voglio che la gente francese continui a dire che il Portogallo ha vinto senza meritarlo e che ce ne andiamo via con il trofeo”. E il tecnico francese conosce bene la ‘stazza’ dell’avversario, “È un’occasione unica – ha detto Didier Deschamps – un momento eccezionale e di privilegio, c’è un titolo in palio e dobbiamo essere tranquilli senza cambiare quello che abbiamo fatto finora. L’obiettivo è affrontare il match nel modo più rilassato e concentrato possibile. I miei giocatori – ha aggiunto il tecnico francese – sono preparati per giocare al 100%, il Portogallo ha abilità e non è qui per caso ma abbiamo lavorato molto per questo compito negli ultimi due anni. È sempre difficile vincere trofei perché competi con i migliori del mondo ma i giocatori sanno di essere dei privilegiati nel giocare una finale di europeo, in casa e a Parigi”.
Dunque, l’ex juventino conosce bene il proprio nemico e mostra il massimo rispetto pur sapendo che il pubblico sara’ tutto (o quasi) dalla sua parte. Non ha dubbi Deschamps sulla formazione che scendera’ in campo: sara’ la stessa che a Marsiglia ha battuto i campioni del mondo, quindi confermato il 4-2-3-1 con Umtiti centrale al fianco di Koscielny (Rami in panchina) e Pogba-Matuidi in mezzo, mentre Giroud guidera’ l’attacco con il fondamentale supporto di Griezmann. Sara’ GR7 contro CR7, Ronaldo punta la storia, mentre Santos va verso la conferma per 9 su 11 del Portogallo vincitore sul Galles. Tornano infatti Pepe (reduce da un infortunio, fara’ coppia con Fonte davanti a Rui Patricio) per Bruno Alves e William Carvalho (era squalificato contro Bale e compagni) al posto di Danilo. Davanti Ronaldo e Nani, con Moutinho e soprattutto Quaresma pronti a entrare. “Siamo una squadra che ha un bel mix di giovani e di giocatori esperti, e i giovani che abbiamo ci daranno l’irriverenza che serve, mentre i giocatori d’esperienza che abbiamo sono abituati a vincere – riprende Santos -. Credo che abbiamo tutto quello che serve per continuare a fare quello che abbiamo fatto fino a ora”. (Immagini Afp)