Portugal Master, l’inglese Andy Sullivan ipoteca il titolo
L’inglese Andy Sullivan (195 – 64 64 67, -18) ha allungato ancora e inizierà con cinque colpi di vantaggio sullo spagnolo Eduardo De La Riva (200, -13) il giro finale del Portugal Masters (European Tour), sul tracciato dell`Oceanico Victoria GC (par 71), a Vilamoura in Portogallo, dove sono rimasti in bassa classifica Renato Paratore, 64° con 216 (70 71 75, +3), e Marco Crespi, 72° con 218 (68 73 77, +5). Sullivan, 28enne di Nuneaton che ha l`opportunità di conquistare il terzo successo in carriera, dopo i due siglati in stagione, ha probabilmente tagliato fuori dalla lotta per il titolo tutti gli altri concorrenti, poiché sembrano troppi sette colpi da recuperare per l`inglese Chris Wood e per l`iberico Jorge Campillo, terzi con 202 (-11). Ancora più lontani i belgi Nicolas Colsaerts e Thomas Pieters, quinti con 203 (-10), i sudafricani Hennie Otto e Trevor Fisher jr, l`austriaco Bernd Wiesberger e il danese Thomas Bjorn, settimi con 204 (-9). Al 24° posto con 208 (-5) il danese Soren Kjeldsen, al 33° con 210 (-3) l`irlandese Padraig Harrington e al 58° con 214 (+1) il tedesco Martin Kaymer. Sullivan ha proseguito la sua marcia sicura con un 67 (-4) dovuto a sei birdie e a due bogey. Paratore ha girato in 75 (+4) colpi con un birdie e cinque bogey e Crespi in 77 (+6) con quattro bogey e un doppio bogey. Sono usciti al taglio Alessandro Tadini, 73° con 142 (73 69, par), out per un colpo, Matteo Manassero, 87° con 143 (75 68, +1), e Andrea Pavan, 122° con 151 (71 80, +9). Il montepremi è di 2.000.000 di euro dei quali 333.330 andranno al vincitore.