POSTO DI BLOCCO: dobbiamo farle la multa, è stato rilevato dall’ETU | È nascosto tra le strade e usa l’intelligenza artificiale

Posto di blocco (Virgilio) IlFogliettone
Per i controlli stradali, adesso usano l’intelligenza artificiale e dispositivi nascosti. Al posto di blocco devi dimostrare di avere ragione.
Il rispetto del codice della strada è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Le norme del codice della strada sono state elaborate per regolamentare la circolazione e prevenire incidenti, creando un ambiente stradale sicuro e ordinato. Rispettare queste regole significa tutelare la propria incolumità e quella degli altri.
La violazione del codice della strada comporta l’applicazione di sanzioni amministrative, che possono variare a seconda della gravità dell’infrazione. Le sanzioni possono includere multe, decurtazione di punti dalla patente di guida, sospensione o revoca della patente, e in alcuni casi anche il sequestro del veicolo.
I rischi connessi alla violazione del codice della strada sono molteplici e possono avere conseguenze gravi, sia per chi commette l’infrazione che per gli altri utenti della strada. La violazione del codice della strada può comportare conseguenze legali e finanziarie, come il pagamento di multe e il risarcimento dei danni causati.
La consapevolezza e la responsabilità sono elementi chiave per garantire la sicurezza stradale. È importante conoscere e rispettare le norme del codice della strada, essere consapevoli dei rischi connessi alla sua violazione e adottare comportamenti responsabili alla guida. Presto sarà più difficile evitare le sanzioni, in caso di irregolarità, a causa dei dispositivi di ultima generazione che saranno nascosti.
L’evoluzione degli autovelox
Gli autovelox sono dispositivi elettronici utilizzati per misurare la velocità dei veicoli in transito e rilevare eventuali infrazioni al codice della strada. Gli autovelox moderni utilizzano sensori laser o radar per misurare la velocità dei veicoli, e sono in grado di operare in modo automatico, senza la necessità di un operatore.
L’evoluzione degli autovelox ha portato a un miglioramento significativo della sicurezza stradale, grazie alla loro capacità di rilevare e sanzionare le infrazioni al codice della strada. Tuttavia, l’uso degli autovelox è stato anche oggetto di controversie, con alcune critiche che sostengono che questi dispositivi siano utilizzati principalmente per generare entrate.

Gli ETU, autovelox “invisibili”
La Francia introduce gli ETU, una nuova generazione di autovelox multifunzionali. Questi radar, mimetizzati nell’arredo urbano, rappresentano un salto tecnologico nel monitoraggio del traffico. Grazie all’intelligenza artificiale, gli ETU non solo rilevano l’eccesso di velocità, ma anche l‘uso del cellulare alla guida e la mancata cintura di sicurezza. Nel 2025, 200 dispositivi saranno installati, con l’obiettivo di mantenere gli automobilisti in costante allerta.
Sebbene le autorità francesi dichiarino che l’obiettivo sia ridurre gli incidenti, la decisione di posizionare i dispositivi in modo casuale ha sollevato dubbi. Molti sospettano che il vero scopo sia fare cassa. L’efficacia di questa nuova strategia e il potenziale impatto sul malcontento dei cittadini rimangono da valutare.