Praga chiama lavoratori italiani, nasce portale Lavoro.cz

Lanciato a Praga un nuovo portale web per la ricerca di personale, rivolto al mondo italofono. Il sito si chiama Lavoro.cz e ha tutta l`aria di un invito rivolto ai tanti italiani che nel Belpaese non riescono a trovare una occupazione e disposti magari a trasferirsi in Repubblica Ceca, un paese che sta attraversando una fase di crescita economica da primato europeo e dove da qualche tempo trovare lavoratori da assumere è diventato un problema. L`iniziativa è della Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca, un sodalizio che proprio quest`anno ha festeggiato i primi 15 anni di attività e che con il progetto Lavoro.cz intende in primo luogo venire incontro alle esigenze delle tante aziende associate in difficoltà col reperire personale. “Buona parte dei nostri soci manifesta delle concrete esigenze a livello di risorse umane, che non riesce a soddisfare in loco. L`Italia, purtroppo, vive una situazione diversa, specialmente per quanto riguarda il lavoro giovanile, e in questo senso la nostra idea è anche quella di aprire sull`Italia una finestra del mercato del lavoro in Repubblica Ceca” conferma Gianfranco Pinciroli, presidente della Camera Italo-Ceca, il quale sottolinea che l`economia di questo paese lo scorso anno ha sfoderato un tasso di incremento del Pil del 4,5% e che oggi nel Paese la disoccupazione è ai minimi europei, intorno al 5% e appare in continuo calo. “A Praga e nei alcuni dei principali distretti industriali scende anche al 3 o 3,5%. C`è carenza in generale di tutte le categorie di lavoratori: operai, impiegati, figure tecniche ma anche commerciali e manageriali”.

Il sito, lanciato da pochi giorni e integrato con quello camerale Camic.cz, si è già arricchito di decine di annunci da parte di aziende che cercano personale. E appare già molto cliccato, soprattutto dall`Italia, come sottolinea Matteo Mariani – segretario generale della Camera Italo-Ceca, il quale ricorda che per trasferirsi a lavorare in Repubblica ceca è spesso importante anche la conoscenza di altre lingue internazionali, in primo luogo dell`inglese. In realtà Praga, e le principali della Repubblica ceca, come Brno in Moravia, sono già da alcuni anni meta della nuova emigrazione italiana. A trasferirsi sono spesso giovani laureati, in fuga da un destino da disoccupati, che spesso riescono a farsi assumere da grandi compagnie internazionali che in questo paese hanno una loro sede. E` il caso di Alessandro, romano, poco più di 30 anni, che lavora a Praga per una grande multinazionale americana come capo progetto: “Dopo la laurea in economia e marketing, ho provato a cercare lavoro in Italia, ma tutto quello che mi veniva offerto era uno stage non retribuito, senza alcuna garanzia di assunzione. E` vero che in Italia per un ipotetico lavoro del genere guadagnerei di più, ma nessuna azienda italiana mi offrirebbe un posto del genere a questa età. Poi qui la vita costa meno e Praga è una città meravigliosa per un giovane, molto vivace e allo stesso tempo molto a misura d`uomo. Per non dire che Roma, quando proprio mi manca, la raggiungo in un`ora e mezzo di volo e le tariffe sono davvero low cost”.