Prandelli esordio con pari, Genoa-Spal 1-1

Criscito espulso dopo 11′. Piatek su rigore rimonta Petagna

Cesare Prandelli. allenatore del Genoa

Esordio ricco di tensioni e di colpi di scena quello di Cesare Prandelli sulla panchina del Genoa. Al ritorno in serie A l’ex tecnico della nazionale pareggia in rimonta casa contro la Spal 1-1 – a segno Petagna e Piatek su rigore -, una gara che i suoi hanno giocato per 80′ in dieci in seguito all’espulsione di Criscito e condizionata dalle decisioni dell’arbitro Pasqua, che nella prima frazione e’ sembrato in netta difficolta’ nel gestire la gara. Gara che era iniziata con un lungo applauso ricambiato per Cesare Prandelli che tornava ad allenare in serie A dopo otto anni.

Primi dieci minuti a ritmi lenti ma gara che cambia all’ undicesimo quando un fallo a centrocampo su Schiattarella di Criscito viene sanzionato da Pasqua direttamente con il cartellino rosso. Il capitano rossoblu’ e’ costretto a lasciare il campo anche dopo il silent check con la Var del direttore di gara. Alla ripresa del gioco la Spal si lancia in avanti e va subito in vantaggio. Punizione di Missiroli, Felipe prolunga di testa e Petagna sul secondo palo, quello di Criscito, di testa mette in gol. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che cercano il raddoppio ma Prandelli modifica alcune posizioni in campo e il Genoa cresce sino a raggiungere il pareggio al 38′. Lazovic mette in mezzo, Fares atterra Biraschi ma l’arbitro lascia proseguire. Solo il richiamo del Var spinge Pasqua a rivedere l’azione e ad assegnare il rigore che Piatek non sbaglia.[irp]

Nel finale Radu salva il Genoa con una doppia parata su Fares e Antenucci, entrambi in area piccola e subito dopo su Petagna deviando il tiro da due passi sulla traversa. L’intervallo permette a Prandelli di cambiare il Genoa che si ripresenta con Gunter al posto di Pereira ma soprattutto posizionato con un 4-4-1 piu’ coperto. Felice la mossa di non togliere i due attaccanti che per tutta la parte rimanente di gara creano pericoli alla Spal. I ferraresi fanno la partita ma non sono mai pericolosi mentre il Genoa ha due occasioni che Piantek e Quoame’ non riescono a sfruttare. In pieno recupero l’ex Floccari ha la palla della vittoria ai suoi ma il colpo di testa e’ fuori. Il Genoa, con Prandelli in testa, festeggia come una vittoria il pari che tiene i ferraresi dietro in classifica e consente di allungare di un punto sul Bologna rimasto in zona retrocessione.