Il premier incaricato libico, Fayez al Sarraj, e’ arrivato oggi al Cairo, in Egitto, proveniente da Shkirat, in Marocco, per colloqui con alti funzionari egiziani e libici prima del voto di fiducia del parlamento in esilio a Tobruk, nell’est della Libia, sul nuovo governo “ristretto” formato da 13 ministri e cinque segretari di stato. Lo riferisce il quotidiano filo-statale egiziano “al Ahram”, citando fonti governative del Cairo. Oltre agli alti funzionari egiziani, il premier libico incaricato dovrebbe incontrare anche figure libiche di lato livello per colloqui sul nuovo governo di unita’ nazionale. Secondo quanto riferito ieri dal deputato libico Tareq al Jarushi, il voto di fiducia della Camera dei rappresentanti di Tobruk, riconosciuta a livello internazionale, avrebbe dovuto tenersi ieri, ma l’assenza di al Sarraj e i dubbi su alcuni nuovi ministri hanno rinviato la votazione a oggi. Un altro deputato libico, Mustafa Abu Shuqqur, aveva detto ieri che il voto dovrebbe tenersi entro lunedi’ prossimo, 22 febbraio. La presenza del premier al Cairo, cosi’ come alcune defezioni dell’ultimo momento, potrebbe far slittare ulteriormente la votazione ai prossimi giorni.