Premio Facchetti, Donadoni vince la decima edizione
Roberto Donadoni ha vinto la decima edizione del premio Facchetti “Il bello del Calcio”. Il neo allenatore del Bologna ritirando il premio ha voluto ringraziare soprattutto il Parma, squadra di cui era l’allenatore al momento del fallimento: “Questo premio anche se viene dato a me, è per il popolo ombra del Parma: tutti i collaboratori e tutte le persone che hanno lavorato e ci hanno messo passione rimanendo a Parma.
La cosa più facile da fare sarebbe stato scappare via lontano dalla squadra ma sarebbe stato da vigliacchi”. Quando gli viene fatto notare che è bergamasco come Facchetti, dice: “Questi sono valori che non dipendono da noi, ma dai nostri genitori: forse a Bergamo certi valori sono accentuati. Di Giacinto ho un bellissimo ricordo, mi colpiva il suo modo di essere e di apparire, trasmetteva valori importanti”. Battute finali sulla sua nuova avventura da allenatore del Bologna: “In questa squadra non ho portato nessuna svolta, soltanto me stesso e tutte le mie esperienze vissute. Sono situazioni in cui dobbiamo subentrare con tranquillità, non è un cammino semplice, abbiamo fatto solo due partite, c’è ancora tanto da soffrire, ma potremo centrare l’obiettivo che è alla nostra portata”.