Economia

Nobel 2017 all’Economia all’americano Richard Thaler

Il premio Nobel 2017 all’Economia è stato assegnato allo statunitense Richard H, Thaler, dell’Unversità di Chicago, per i suoi studi sulla comprensione della psicologia economica. Ad annunciare l’onorificienza è stata la Reale accademia delle scienze svedese, al 49esimo premio sulle scienze economica che è stato istituito dalla Riskbank, la banca centrale svedese nel 1968. Il riconoscimento è stato assegnato a Thaler “per il suo contributo all’economia comportamentale”, ovvero quella branca che, impiegando concetti tratti dalla psicologia, elabora modelli di comportamento alternativi rispetto a quelli formulati dalla teoria economica standard. Nel corso dell’annuncio è stato definito “un pioniere nell’integrazione di psicologia e economia, negli studi su come si producano deviazioni rispetto ai percorsi razionali, sulle preferenze sociali nelle scelte economiche e sulla mancanza di self control. Ha reso l’economia più umana”. Thaler, nato nel 1945 nel New Jersey, insegna all’Università di Chicago. “La lezione più importante” che il neolaureato premio Nobel all’Economia ritiene di aver contribuito a dare “è il riconoscere che gli agenti economici sono umani e che i modelli economici ne devono tenere conto, lo devono incorporare”, ha affermato lo stesso Richard Thaler. Thaler è stato anche interpellato per il suo ruolo nell’ispirare il film “The Big Short”, sulla crisi economica e finanziaria globale del 2007-2008, in cui compare con un cameo accanto all’avvenente Selena Gomez. “Penso che abbiamo avuto importanza in questo premio, spero che (il presidente Usa Donald) Trump l’abbia visto”, ha detto il professore statunitense.

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redazione