Giovedi’ 14 dicembre le associazioni dei familiari delle vittime delle stragi di Bologna, Ustica, Brescia saranno a Palazzo Chigi per chiedere al Governo di far applicare la direttiva Renzi del 2014, secondo la quale i ministeri e i servizi segreti devono declassificare e versare all’Archivio di Stato tutti i documenti secretati e antecedenti il 1984 relativi alle stragi. Lo rende noto Paolo Bolognesi, Presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna, che ha presentato un libro a 4 mani, scritto con Andrea Speranzoni, dal titolo ‘Pasolini, un omicidio politico’. “A tre anni di distanza dalla direttiva Renzi – afferma Bolognesi – possiamo affermare che la procedura di versamento all’Archivio di Stato e’ stata pietosa, perche’ controllata. La Presidenza del Consiglio non ha pungolato ministeri e servizi affinche’ tutti i documenti fossero depositati. La direttiva e’ rimasta in pratica inattuata. Alcuni ministeri ci hanno addirittura detto di non avere archivi”. “La verita’ – prosegue Bolognesi – e’ che quando Renzi firmo’ questo atto, forse non ne immagino’ la pericolosita’. Solo i familiari delle vittime sembrano avere un vero interesse ad ottenere tutti i documenti che possano avvicinare alla verita’ delle stragi”. Alla domanda se i familiari delle vittime incontreranno il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, Bolognesi risponde che “per ora l’incontro e’ fissato con il Segretario generale della Presidenza del Consiglio, Paolo Aquilanti”.