Prete arrestato per violenza sessuale, diocesi lo sospende da ministero pastorale

prete

Il prete di Calenzano, don Paolo Glaentzer, 70 anni, agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale, e’ stato sospeso, cautelativamente, dall’esercizio del ministero pastorale. Lo comunica una nota dell’Arcidiocesi di Firenze nella quale si specifica che “il sacerdote e’ ospite della diocesi e non fa parte del clero fiorentino”.

L’Arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, e tutto il presbiterio diocesano, si legge in una nota sono “colpiti e addolorati”, “esprimono sentita vicinanza alla bambina e alla sua famiglia”.
“Alla diocesi di Firenze – si legge ancora nel comunicato – non erano mai arrivate informazioni o segnali che potessero lasciare intuire condotte deplorevoli ne’ tanto meno comportamenti penalmente rilevanti; altrimenti la diocesi avrebbe immediatamente agito.

I fatti, cosi’ come contestati, gia’ di per se’ gravissimi, qualora fossero confermati dalle indagini per le quali ci si affida agli inquirenti, sono resi ancora piu’ intollerabili e sconvolgenti in quanto attribuiti ad un sacerdote e sono causa di profondo dolore per le vittime e ferita aperta per l’intera comunita’. Nel deprecare ripugnanti comportamenti, la diocesi ribadisce il dovere della ricerca della verita’, l’attenzione e la cura per le vittime, l’impegno ad evitare ogni possibilita’ di reiterazione dei reati, la salvaguardia delle comunita’, la fiducia nel clero, la certezza che il Signore non abbandona la sua Chiesa”.[irp]