Ricostruzioni vogliono che la sindaca mercoledì avesse lamentato con Grillo in Campidoglio l’invadenza con cui Lombardi, vecchia guardia del M5S nella Capitale, l’aveva contrastata nella scelta del fedelissimo Daniele Frongia, e poi dell’alemanniano Raffaele Marra a capo del suo gabinetto e Grillo l’avrebbe sostenuta, invece di consigliarle prudenza e piu’ rispetto per chi e’ da anni sul pezzo in citta’. Un’ultima goccia per Lombardi, in prima linea in vicende scomode come la lotta contro gli sfratti dalle case popolari in citta’, o faticose come i grandi eventi del movimento. Chi e’ vicino alla pasionaria del M5S, nel movimento cittadino, la descrive “delusa, stanca, ma non vinta”. Lei, carattere spigoloso ma generosamente al servizio della causa da sempre, co-titolare della societa’ che gestisce l’organizzazione di Italia 5 Stelle, nega su facebook l’esistenza di polemiche interne: “ci tiene troppo all’avventura capitolina per fare da pretesto di ulteriori polemiche”, spiegano i suoi piu’ vicini. Se Raggi vuole andare avanti da sola, “lo faccia. sara’ lei a chiedere aiuto a chi conosce meglio Roma”, spiegano altri mentre tra i militanti la parola d’ordine e’ “serriamo i ranghi”.
Anche Marcello De Vito, molto legato a Lombardi, spiega che “questa e’ una scelta di Roberta e va rispettata”. Ma alla citta’ a cinque stelle e’ chiaro che questa decisione crei un problema. “La stampa che vuole colpirci sta amplificando confronti che sono normali in tutti i movimenti- sottolineano alcuni responsabili M5S nei municipi, piu’ o meno tutti con le stesse parole. “Lavoriamo sulla capitale e nei quartieri sulle cose concrete che i romani si aspettano da noi”. In serata, sempre sui social, arriva la versione ufficiale di Raggi: “Ringrazio Roberta Lombardi per l’apporto ed il sostegno dato finora. Il suo contributo e’ stato prezioso e nonostante i suoi numerosi impegni, a cui partecipero’, sono certa che continueremo a confrontarci, sempre, per il bene di Roma”, scrive la sindaca. Lombardi tace ma intorno a lei confermano la versione di facebook: “dara’ una mano”. Da domani si capira’ quanto e come pesera’ la sua assenza nella linea del Campidoglio a guida Raggi.