Difficile dire se Twitter appartenga alla categoria del “nazional-popolare” o se funzioni davvero solo come vetrina riservata al gioco degli alti esercizi intellettuali. Probabilmente è un mix di entrambe le cose. Di sicuro è una piazza virtuale a cui nessuna personalità degna di cronaca può pensare seriamente di sottrarsi. E non poteva che essere così anche per la “Raffa nazionale”. La Carrà sbarca su Twitter. Con un semplice “@raffaella”, che quasi ricorda quel “Pronto, Raffaella?” con cui per tre stagioni ha accompagnato l’inizio dei pomeriggi televisivi di 14 milioni di italiani nei folgoranti anni ’80.