Primo passo per la Brexit, la premier May consentirà a Parlamento di esaminare piano
GRAN BRETAGNA Il primo ministro sottolinea che qualsiasi decisione del parlamento dovrà rispettare il voto che ha sancito l’uscita dall’Ue
La premier britannica Theresa May ha annunciato, poco prima dell’inizio di un dibattito alla Camera dei Comuni, che autorizzerà il Parlamento a analizzare il suo piano per la Brexit prima che inizi il processo formale di uscita dall’Unione europea. May, però, non ha dato alcuna garanzia che il Parlamento voterà su questo stesso piano prima che venga invocato l’Articolo 50 del Trattato di Lisbona che lancia il processo. Dopo l’annuncio che alimentato speranze di possibili smussamenti del piano da parte dei deputati, la sterlina ha riguadagnato terreno dopo una settimana nera. La divisa britannica era scambiata a 1,2250 dollari alle 11:00 ora italiana, dopo aver raggiunto il minimo da 31 anni, 1,1840 dollari, la scorsa settimana. La decisione della premier May è legata ai timori di perdere il dibattito, convocato dai Laburisti per discutere di come consentire ai deputati “di analizzare in maniera corretta” la strategia del governo. May ha avanzato un emendamento che di fatto accetta la mozione. Nello stesso tempo, però, il testo della May specifica che qualsiasi processo di voto parlamentare dovrà rispettare il voto che ha sancito l’uscita dall’Ue e non dovrebbe “minare la posizione negoziale del governo”. Il ministro ombra per la Brexit, Keir Starmer, ha definito la decisione della premier come “una vera vittoria per il Parlamento”. I Laburisti hanno presentato anche 170 quesiti al governo sul piano sulla Brexit, uno per ogni giorno da domani al 31 marzo del prossimo anno, data entro la quale May ha annunciato che avvierà il processo. (fonte afp)