Il principe Andrea di Inghilterra è stato accusato oggi da vari media di aver usato la parola “Nigger” (negro) in una conversazione con un assistente politico, aggravando la sua posizione dopo l’intervista alla Bbc di sabato sera sui suoi rapporti con il finanziere americano Jeffrey Epstein, accusato di gravi abusi sessuali su minorenni. Intervista giudicata poco convincente rispetto alle accuse che sono state mosse al duca di York e generalmente criticata dai media britannici che gli hanno contestato un atteggiamento “arrogante”. La nuova denuncia proviene da Rohan Silva, ex assistente di David Cameron di origini singalesi, che aveva incontrato il principe a Buckingham Palace nel 2012.
Silva in quell’occasione avrebbe chiesto al terzogenito della regina se il ministero del Commercio avrebbe “potuto fare un lavoro migliore”, secondo quanto scrive l’Evening Standard. Il principe avrebbe così risposto: “Bene, se mi perdona l’espressione, è davvero un N(Nigger) sulla pira di legno”. La stessa frase era costata alla parlamentare Tory Anne Marie Morris nel 2017 una sospensione di diversi mesi da parte del partito. Fonti di Buckingham Palace citate dallo Standard hanno insistito sul fatto che Andrea non hai mai fatto un commento simile e non avrebbe mai usato un tale linguaggio. La frase, secondo il Guardian, ebbe origine negli Stati Uniti dell’inizio del XIX secolo, riferendosi agli schiavi che cercavano di nascondersi in pile di legno mentre fuggivano, diventando in seguito una frase usata per indicare un “fattore sconosciuto che influenza una situazione in modo negativo”.