Cronaca

Processo Marra, la Raggi sarà testimone. Accolte istanze dei difensori

La sindaca della capitale Virginia Raggi sarà chiamata a testimoniare nel processo in cui è imputato il suo ex collaboratore Raffaele Marra. I giudici della II sezione penale hanno accolto le istanze dei difensori. In particolari dovranno comparire 10 testi tra quelli citati dalle parti. E la Raggi dovrà venire, è stato spiegato. Potrebbe essere il 30 giugno prossimo la data in cui la sindaca di Roma Virginia Raggi potrebbe venir chiamata a testimoniare al processo che vede imputati per concorso in corruzione il suo ex braccio destro, Raffaele Marra, già capo del Personale in Campidoglio, e l’imprenditore Sergio Scarpellini. Oggi malgrado l’opposizione della Procura, i giudici della II sezione penale del tribunale hanno stabilito che dieci testimoni a scelta, tra quelli indicati in lista, per ciascuno degli imputati potranno essere citati in aula. E gli avvocati Fabrizio Merluzzi e Francesco Scacchi, difensori di Marra, hanno confermato l’intenzione di convocare la sindaca. I legali di Scarpellini, Remo Pannain e Fabio Scudellari, non hanno citato la prima cittadina. Il 20 giugno verranno depositate all’attenzione del collegio le trascrizioni e le perizie disposte dalla Procura. Il 22 ed il 27 giugno saranno convocazioni dei testi previsti dalla Procura. Il 30 giugno i legali di Marra potrebbero avere la possibilità di citare tra i primi 5 testi la sindaca Raggi. “Lo scopriremo solo vivendo”, ha ironizzato uno dei penalisti. “Ci sono molte variabili”.

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redazione