Vasco Errani ha annunciato le sue dimissioni da presidente della Regione Emilia-Romagna in seguito alla sentenza emessa oggi dalla Corte d’appello di Bologna che lo ha condannato a un anno per falso ideologico nel processo ”Terremerse”. ”E’ un momento di amarezza – ha scritto Errani in una nota – ma per prima cosa non parlo di me. Parlo della Regione, perche’ il mio compito e’ tutelare l’istituzione, il suo onore, la realta’ pulita e di esempio a tanti che e’ questa Emilia-Romagna. Ho sempre messo l’istituzione davanti ad ogni altra considerazione – a me stesso – e non cambio ora”. ”Non si faccia nessuna confusione: quanto subisco io personalmente non diventi fango per l’istituzione. Per questo – ha continuato – intendo rassegnare subito le mie dimissioni, e nel farlo rivendico il mio impegno e la mia onesta’ lungo tutti questi anni. E la mia piena innocenza anche in questo fatto specifico. Piena innocenza. Dunque annuncio subito che presentero’ ricorso affinche’ prevalga questa semplice verita’. Le mie dimissioni sono dunque puramente un gesto di responsabilita”’. ”Ad esse unisco il ringraziamento a collaboratori, istituzioni, organi dello Stato, forze sociali ed economiche, perche’ con tutti c’e’ stata una collaborazione significativa e costruttiva. A tutti, ancora grazie ed un augurio di buon lavoro”, ha concluso Errani. (Asca)