La Guardia di finanza ha acquisito dei documenti negli uffici della Regione Siciliana. Gli agenti stanno indagando sulle missioni fuori dalla Sicilia dell’assessore all’Economia Alessandro Baccei che poi ha chiesto e ottenuto il rimborso spese dall’amministrazione. Tutto nasce da un esposto presentato qualche mese fa dal sindacato Cobas/Codir. In pratica, le Fiamme gialle stanno appurando la natura istituzionale delle trasferte rimborsate con soldi pubblici.
“Tutte le mie missioni sono pubbliche e i dati pubblici, ho fatto incontri istituzionali, ho sempre volato con Ryanair e usato la macchina di servizio e ho preso il taxi quando questa non era disponibile, ho sempre dormito a casa e caricato quattro o cinque pasti in un anno – spiega Baccei -. Le spese di missione sono molto più basse di quelle degli anni precedenti e sono in linea o più basse di quelle degli altri assessorati”. In sostanza, “è tutto documentato”.