Sta per iniziare l’avventura spaziale per il primo astronauta britannico della storia selezionato e addestrato nell’ambito dell’Agenzia spaziale europea (Esa). Si tratta di Team Peake, ex ufficiale dell’esercito di Sua Maestà. Pronto a partire dal cosmodromo russo di Baikonur, in Kazakhstan, per raggiungere la Stazione spaziale internazionale con i suoi colleghi della Expedition 46-47: il cosmonauta russo Yuri Malenchenko e l’astronauta americano della Nasa, Tim Kopra. “La vista del pianeta Terra è di certo la prima cosa che cercherò – ha detto l’astronauta britannico in conferenza stampa – ho parlato con molti colleghi che mi hanno preceduto e credo che nulla possa realmente prepararti a quel momento. La prima cosa che farò appena la Soyuz sarà in orbita è guardare fuori dal finestrino per vedere la Terra”. Quarantatré anni, sposato e padre di 2 figli, istruttore sull’elicottero da combattimento Apache, pilota collaudatore militare, prima e civile poi, per Agusta Westland, Peake è il primo astronauta ufficiale del Regno Unito. Prima di lui, i 6 inglesi che hanno volato nello Spazio, sono stati turisti spaziali, come Mark Shuttleworth o Richard Garriott, astronauti anglo/americani oppure sono stati finanziati da soggetti privati.Tim Peake, il cui nick su Twitter è @Astro_Timpeake, fa parte della squadra di astronauti europei reclutati nel 2009, come Andreas Mogensen, Alexander Gerst, Thomas Pesquet e i nostri Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti. Sulla Iss resterà circa 6 mesi per la missione “Principia”, nome che fa riferimento al testo di Isaac Newton “Naturalis Principia Mathematica” che descrive le basilari leggi del moto e della gravitazione universale; il logo inventato da un ragazzino di 13 anni, è appunto, una mela che precipita dallo Spazio verso la Terra. (Immagini Afp)