Economia

Pronto San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo. Milano-Zurigo in 3 ore e mezza

È pronta la galleria di base del San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo, che consentirà di andare da Milano a Zurigo in circa 3 ore e mezza. Con una lunghezza di 57,1 chilometri, la galleria sarà inaugurata il primo giugno e la messa in servizio commerciale da parte delle Ferrovie svizzere (Ffs) è prevista per l’11 dicembre. Sono stati necessari 17 anni per realizzarla, con un investimento di 12 miliardi di euro, e rappresenta il cuore del corridoio merci europeo Reno-Alpi, facendo parte della Nuova ferrovia transalpina (Nfta) della Svizzera. L’opera, ha detto l’ambasciatore svizzero Giancarlo Kessler in vista dell’inaugurazione, porterà ad avere “più treni e più efficienti”, con un “impatto economico rilevante anche per l’Italia”. Dal punto di vista dei trasporti e dell’ambiente, con lo spostamento delle merci dalle strade ai binari, si arriverà a “un cambio di paradigma”. E in futuro, dal 2020, “Milano-Zurigo saranno solo tre ore, con nuovi rapporti umani e commerciali che potranno nascere”.

L’apertura del tunnel, secondo Kessler, “è molto importante ma è solo una tappa: poi ci saranno sfide notevoli per eliminare gli ostacoli fisici e burocratici per utilizzare le linee al meglio”. Il tunnel del San Gottardo “riduce di circa 30 chilometri il percorso dell’attuale tratta di montagna. La nuova galleria aumenterà la capacità di trasporto: ogni giorno potranno transitare fino a 250 treni merci e 65 treni viaggiatori, invece del limite massimo di 180 treni merci della storica linea alpina”. Nella galleria “i treni viaggiatori transiteranno a una velocità fino a 200 chilometri all’ora e sarà possibile raggiungere i 250 chilometri orari”. La Nuova ferrovia transalpina (Nfta o Alptransit) “è la più grande opera edile realizzata nella storia della Svizzera. Il progetto prevede la costruzione di tre nuove gallerie di base (Loetschberg 34,6 chilometri, San Gottardo 57,1 chilometri, Ceneri 15,4 chilometri) e il potenziamento delle tratte di accesso”. La galleria del Loetschberg è in funzione dal 2007, mentre la galleria di base del Ceneri entrerà probabilmente in servizio nel 2020. La Svizzera ha investito circa 21,5 miliardi di euro nella costruzione dell’Nfta, corrispondenti a circa il 3,5% del Pil nazionale.

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redazione