Protagonista film “Leviathan” nella bufera per frasi anti-Russia

Nel mirino uno degli attori russi più popolari e meglio pagati di Mosca

Alexei-Serebryakov

Nella bufera l’attore russo Alexei Serebryakov, già protagonista dell’indiscusso capolavoro “Leviathan”. Il motivo: frasi negative sulla Federazione Russa, che a suo parere sono state prese fuori dal contesto e he hanno scatenato forti polemiche. In precedenza, i media hanno riferito che, parlando a Londra, Serebryakov ha detto che i russi sono costretti a “dimostrare uno pseudo-patriottismo”.

E nell’estate del 2018, l’attore in un’intervista con un blogger ha affermato che spesso in Russia l’idea nazionale non è “intelligenza, impresa o dignità”, ma “forza, arroganza e maleducazione”. Anche questa affermazione è stata sottoposta a dure critiche pubbliche. “Voglio credere che le mie dichiarazioni non influenzeranno le mie riprese in Russia”, ha detto Serebryakov, sottolineando di non capire che intorno alle sue frasi si fosse alzato un tale polverone. “Lo considero un’assurdità”, ha aggiunto l’attore.[irp]

“Tre mesi fa, ero a Londra e ho parlato con gli studenti della School of Economics”, ha continuato Serebryakov. “Ora, improvvisamente, è emersa una sorta di citazione, a causa della quale hanno iniziato a buttarmi di nuovo fango addosso. A volte mi esprimo, non vedo nulla di terribile in questo”. L’attore – che ha iniziato a recitare a 13 anni, e ora è uno degli attori russi più popolari e ben pagati – ha aggiunto che la sua frase è “presa fuori dal contesto”. Inoltre, Serebryakov ha negato di vivere permanentemente in Canada. “La mia famiglia vive in Canada, perché i miei figli vanno a scuola lì”, ha spiegato l’artista. “E io vivo qui, a volte ci vado”.