Putin sfoggia il futuro arsenale, mentre Zelensky vola da Biden

Putin sfoggia il futuro arsenale, mentre Zelensky vola da Biden
Vladimir Putin e Volodymyr Zelens'kyj
21 dicembre 2022

Triade nucleare in allerta, nuovi armamenti e nuove basi in Ucraina, nei territori neoannessi: Mosca ostenta la sua forza mentre Volodymyr Zelensky vola da Joe Biden, verso l’annuncio di nuovi aiuti americani all’Ucraina, tra cui un sistema antiaereo Patriot. Premettendo che non ci sono limiti finanziari e che il governo russo sta dando tutto quello che l’esercito chiede, Vladimir Putin ha mostrato nuovamente i muscoli. E per chi avesse ancora qualche dubbio sulla lunga durata della guerra in Ucraina, Sergei Shoigu, il ministro della Difesa russo, al fianco di Putin, non ha lasciato spazio alle interpretazioni: il “principale obiettivo” è “continuare a condurre l’operazione militare speciale fino a quando i compiti non saranno completati”. La sede era quella del ministero della Difesa russo. Presenti alte cariche dello stato nella sala bunker situata nel cuore di Mosca, a pochi metri dal Parco Gorky. A oltre 9 mesi dall’invasione del 24 febbraio, Mosca occupa una significativa parte dell’Ucraina orientale e meridionale (circa 1.100 km), ma la serie di sconfitte sul campo e l’insuccesso della mobilitazione parziale indetta da Putin, raccontano un’altra verità.

Lo stesso capo di stato russo ormai lo riconosce: “la parziale mobilitazione che è stata effettuata ha rivelato alcuni problemi, come tutti sanno, che dovrebbero essere prontamente affrontati”, ha detto oggi. Problemi anche audio visto che – stranamente – il microfono di Putin si è spento durante il suo intervento, per qualche secondo. Putin definisce quello ucraino “comunque”, “anche adesso un popolo fraterno”, ma “presto i nostri vicini non avranno altro che elemosina”, aggiunge dopo. Chiede droni di fabbricazione russa “ovunque” e annuncia l’entrata in servizio della fregata Ammiraglio Gorshkov da gennaio. Il presidente russo ha descritto i combattimenti in Ucraina come una “tragedia”, ma non se ne assume la responsabilità e non intende fermarla, mentre il suo capo della difesa ha annunciato un piano per aumentare l’esercito russo da 1 a 1,5 milioni di persone. “Continueremo a mantenere la prontezza al combattimento e a migliorare quella della triade nucleare”, ha detto Putin.

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“Questa è la principale garanzia per preservare la nostra sovranità e integrità territoriale, la parità strategica e l’equilibrio generale del potere nel mondo”, ha aggiunto nella riunione del Ministero della Difesa russo. L’esercito russo schiererà basi navali per supportare la sua flotta a Mariupol e Berdiansk, due città che occupa nel sud dell’Ucraina, ha detto il ministro della Difesa russo. “I porti di Berdyansk e Mariupol sono pienamente funzionanti. Abbiamo in programma di dispiegare lì basi per navi di supporto, servizi di soccorso di emergenza e unità di riparazione navale della Marina”, ha detto Sergei Shoigu. Le dotazioni di sistemi missilistici ipersonici “Kinzhal” e “Zircon” all’esercito russo aumenteranno nel 2023, sempre secondo Shoigu. E sempre secondo lui è necessario far arrivare nella flotta l’incrociatore nucleare del progetto “Borey-A” “Imperatore Alessandro III”, oltre a 4 sottomarini e 12 navi di superficie. Secondo il ministro, è inoltre necessario formare cinque divisioni di artiglieria di distretti militari e brigate di artiglieria ad alta capacità per creare una riserva di artiglieria in direzioni strategiche.

Sia Putin sia Shoigu hanno tenuto alte nei loro interventi le accuse di coinvolgimento della Nato. In particolare Putin ha detto che “il potenziale e le capacità militari di quasi tutti i Paesi della NATO sono utilizzati attivamente contro la Russia”. Shoigu ha da parte sua annunciato piani per formare nuove unità militari nella Russia occidentale per controbilanciare i piani di Finlandia e Svezia di adesione all’Alleanza. L’evento si è tenuto mentre Zelensky – dopo la visita nell’inferno di Bakhmout – era diretto negli Usa, che restano il principale donatore di Kiev. Il capo di stato ucraino dovrebbe incontrare Biden alla Casa Bianca nel pomeriggio e poi unirsi a a lui per una conferenza stampa nella East Room. Per poi parlare al Congresso in serata. La Russia negli ultimi mesi ha bombardato massicciamente le infrastrutture ucraine, causando interruzioni di elettricità e acqua e affamando e lasciando al gelo la popolazione ucraina. La fornitura dei sistemi Patriot ha lo scopo di rispondere a questi attacchi.

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