Putin-Xi, oltre 4 ore a colloquio: interesse per piano pace cinese

Putin-Xi, oltre 4 ore a colloquio: interesse per piano pace cinese
Xi Jinping e Vladimir Putin
21 marzo 2023

Il presidente cinese, Xi Jinping, è arrivato oggi a Mosca per la sua prima visita in Russia in quattro anni. La sua missione fa del capo di Stato cinese il primo leader mondiale a incontrare Vladimir Putin da quando la Corte penale internazionale (Cpi) dell’Aja ha emesso un mandato di arresto nei confronti del presidente russo.

I due hanno tenuto colloqui informali per 4 ore e mezza, hanno riferito i media statali russi. Stasera è prevista una cena, mentre i due leader si rivedranno domani per negoziati formali e la firma di una dichiarazione congiunta. Putin ha detto a Xi di avere accolto con favore la proposta di Pechino di porre fine alla “crisi acuta” in Ucraina e di aver visto il piano di pace cinese in 12 punti con rispetto. “Sapete che siamo sempre pronti a negoziare e discuteremo di tutte queste questioni, compresi i tuoi suggerimenti”, ha detto il leader russo alla sua controparte cinese al Cremlino.

Da parte sua, Xi ha spiegato che Russia e Cina “condividono gli stessi obiettivi o alcuni obiettivi simili”, e si è detto “certo” che il popolo russo sosterrà Putin alle elezioni presidenziali del 2024, anche in considerazione dei “significativi progressi” fatti registrare dalla Russia sotto la sua presidenza, secondo il capo dello Stato cinese. Intanto, Kiev ha ribadito che qualsiasi futuro piano di pace deve richiedere alla Russia di ritirare le sue truppe da tutto il territorio ucraino. Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina, ha precisato che, per andare a buon fine, il “piano di pace” cinese deve includere il ripristino della “sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale” dell’Ucraina. 

Leggi anche:
Attacco ucraino con missili americani Atacms: tensione alle stelle mentre Mosca minaccia risposta nucleare

D’altro canto, il segretario di Stato americano ha espresso scetticismo sulle proposte di “pace” della Cina, avvertendo che potrebbero essere una “tattica di stallo” per aiutare le truppe russe sul terreno in Ucraina. “Il mondo non dovrebbe lasciarsi ingannare da alcuna mossa tattica della Russia, sostenuta dalla Cina o da qualsiasi altro paese, per congelare la guerra alle sue condizioni”, ha detto Blinken ai giornalisti. Mentre il portavoce della Casa Bianca, John Kirby, ha esortato il presidente cinese a invitare Putin a rispettare la sovranità dell’Ucraina e porre fine alla guerra della Russia. Il “mondo intero vorrebbe vedere la fine di questa guerra”, ha commentato.

Gli Stati Uniti, intanto, invieranno all’Ucraina 350 milioni di dollari in armi e attrezzature, ha annunciato il segretario di stato. L’ultimo pacchetto di aiuti include una grande quantità di vari tipi di munizioni, come i razzi per i sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità (Himars), ha affermato Blinken in una nota. Nelle stesse ore, a Bruxelles, i ministri degli Esteri dell’Ue hanno raggiunto un accordo per fornire all’Ucraina un milione di proiettili per rafforzare le sue difese contro l’invasione della Russia. 

I ministri stanno mettendo a punto un piano da un miliardo di euro per l’approvvigionamento congiunto di munizioni da parte dell’Agenzia europea per la difesa con sede a Bruxelles. Un tale accordo rappresenterebbe un momento significativo per l’Ue, che ha un’esperienza limitata nell’acquisto congiunto di forniture militari. Finora, 18 paesi avrebbero aderito all’iniziativa volontaria. Tra loro, la Norvegia, che ha annunciato di avere consegnato otto carri armati Leopard 2 a Kiev.

Leggi anche:
Nuova Delhi soffoca nello smog: oltre 60 volte la norma, scuole chiuse
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti