“Noi – spiega Alfano – ci muoviamo secondo una linea pratica, che è quella di non caricare nessun Comune e nessuna Regione di un peso insostenibile: per fare questo, abbiamo bisogno della collaborazione dei Comuni, che stanno lavorando a un piano di equa distribuzione dei migranti sul territorio nazionale, e io spero che in tempi rapidi si possa dare il via all’attuazione di tutto questo”. “Nel frattempo – ricorda il ministro – con l’azione e con la regia ministeriale abbiamo ottenuto un’equa distribuzione tra le Regioni in tutta Italia”. E’ la Lombardia la regione con più stranieri ospitati (18.008, pari al 13% del totale), seguita da Sicilia (14.096, il 10%) e Campania, Veneto e Lazio (tutte con 10mila, pari all’8% del totale). “L’obiettivo – conclude Alfano – è quello di far sì che in Europa avvenga il collocamento equo fra i vari Paesi dei rifugiati, dei profughi e di chi scappa da guerre e persecuzioni, e poi chiudere accordi con i Paesi terzi del Mediterraneo, con i Paesi di partenza e di transito dei migranti, per riuscire a rimpatriare quelli che sono entrati irregolarmente sul territorio nazionale”.