Raciti: “Ancora non ci siamo, è difficile”

“Ancora non ci siamo. E’ una finanziaria difficile. C’e’ una discussione aperta, mi pare siano impantanati sull’articolo 28. Vorrei che questa manovra segnasse definitivamente il superamento di vecchie pratiche come la tabella H”. Parla il segretario del Pd Sicilia, Fausto Raciti, commentando la manovra ter del governo Crocetta in discussione in commissione Bilancio all’Ars. “Credo ci sia parecchio da migliorare dentro la legge – ha aggiunto – la finanziaria non e’ oggetto di trattativa, il Pd non porta richieste specifiche, e’ un provvedimento importante, spero si possa approvare una legge utile in un quadro in cui le finanze regionali sono in grave difficolta’. Raciti ha anche annunciato l’apertura degli stati generali del partito in Sicilia sabato prossimo, quando saranno presentate anche proposte di rilancio dell’azione di governo.

Anche Raciti manifesta perplessità sul cosiddetto ‘Piano Giovani’, l’iniziativa della Regione Siciliana che punta a innalzare il tasso di occupazione dei giovani siciliani attraverso l’impiego di strumenti e interventi orientati a contrastare l’inoccupazione e la disoccupazione giovanile. “E’ complicato dire che il bilancio del Piano giovani in Sicilia sia positivo – chiosa Raciti -. Si sta manifestando come piano scarsamente efficace in tutt’Italia e non solo nell’Isola”. Poi smorza i toni: “Va rilevato che il problema non e’ solo regionale. Sarebbe bello e utile affiancare al Piano giovani, anziche’ il reddito minimo, misure che facilitino l’assunzione a tempo determinato e indeterminato degli stagisti. E su questo Crocetta ha allungato le antenne”.