E’ salito a 51 morti, tra cui 40 bambini, il bilancio del raid aereo avvenuto il 9 agosto nel nord dello Yemen e attribuito alla coalizione guidata dall’Arabia Saudita. Lo ha annunciato il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), rivedendo verso l’alto il suo precedente bilancio.
In un comunicato, l’ufficio del Cicr ha riferito che il numero dei morti è arrivato a 51, 40 dei quali bambini, e quello dei feriti 79, tra i quali 56 bambini. A Saada migliaia di persone hanno intanto partecipato ai funerali dei bambini rimasti uccisi nel raid. I ribelli Houthi avevano parlato di “un massacro” commesso dall’aviazione saudita contro i bimbi.