Rally raid Dakar, doppietta Peugeot
Dopo le avverse condizioni meteo del giorno precedente, la seconda tappa del Rally Raid è stata ridotta di 123 km e prevedeva 387 km di settore cronometrato. La Peugeot 2008 DKR ha ottenuto la sua prima vittoria di tappa nella Dakar e la sua prima doppietta con la coppia Sebastien Loeb-Daniel Elena, che ha preceduto di 2mn23 l’altra coppia StephanePeterhansel-Jean-Paul Cottret. Cyril Despres e David Castera, rimasti a lungo a soli 5 secondi di distanza da Peterhansel, hanno fatto registrare una bella prestazione e sono finiti settimi, a 4min dal leader. Durante una frenata a fondo al km 112, il motore della vettura di Carlos Sainz-Lucas Cruz si è spento e i due non sono riusciti a rimetterlo subito in moto. Alla fine lo spagnolo è riuscito a ripartire ma perdendo più di 13min20. Ha proseguito a un ritmo indiavolato e ha concluso la prova a poco più di 11min di distacco dal leader.
“Il nostro è un buon risultato – il commento di Bruno Famin, direttore di Peugeot Spor -. Le nostre vetture hanno dimostrato di essere prestazionali. È una soddisfazione, ma dobbiamo rimanere umili e concentrati, perché ci siamo anche mostrati vulnerabili con il problema avuto da Carlos. È anche quello che siamo venuti a scoprire qui. Siamo consapevoli che questo non sara’ l’unico inconveniente che avrà la vettura. È la prima vittoria nella Dakar per la 2008 DKR, accompagnata da una doppietta. I nostri quattro equipaggi sono tutti pronti a lottare ed e’ ottimo”. Sebastien Loeb, da vincitore, parla di una “tappa insidiosa, sono contento di averla superata bene. Sono un po’ sorpreso di avere ottenuto il miglior tempo della giornata. Abbiamo avuto qualche problema in un pantano in cui alcuni sono rimasti intrappolati. La 2008DKR è a suo agio anche su queste piste sinuose. Domani sarà la prima prova su strada e sarà tutta un’altra storia ma io e Daniel siamo qui per imparare”. Peterhansel ha chiuso al secondo posto. “Avevo l’impressione di non riuscire a essere efficace e di scivolare molto. Nella vettura ero abbastanza frustrato e dunque sono un po’ sorpreso di avere fatto segnare il secondotempo.Cyril non è lontano da noi ed è un buon segno per il debutto.Quanto alla prestazione di Seb, non ci sorprende. Oggi abbiamo corso sul tipo di terreno che lui ha affrontato per molti anni”.